Con le due prove di oggi si chiude la fase delle qualificazioni al Campionato Mondiale di 470 a Salonicco. Quattro equipaggi italiani accedono alla Gold Fleet, 2 donne su 3 ed entrambi gli uomini. Sole e caldo sui campi di regata, con vento ancora da sud, ma un po’ più leggero di ieri: nella prima prova sono partiti con 12 nodi, ed hanno chiuso la seconda con 6/8.
Tra le donne conduce la classifica la britannica Hannah Mills, oro a Rio 2016 e argento a Londra nel 2012 con Saskia Clark, qui regata con Eilidh McIntyre, seguono le slovene Tina Mrak e Veronika Macarol e al terzo posto le polacche Agnieszka Skrzypulec e Irmina Mrózek Gliszczynska.
Le prime italiane sono al 26esimo posto e sono Elena Berta e Sveva Carraro (Aeronautica Militare), 11 e 16 i risultati odierni, seguono due posizioni più indietro Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YCI), con un buon quinto ed un quindicesimo nelle prove di oggi. Non entrano in Gold Fleet per poco Ilaria Paternoster e Bianca Caruso dello Yacht Club Italiano (17,19) per una decina di punti.
“Il primo obiettivo è stato raggiunto – ci dice Luis Rocha, coach FIV per i 470F – due dei nostri equipaggi sono tra i 30 migliori, da qui dobbiamo valutare gli errori in fase di qualifica e quanto di buono fatto, impegnarsi per migliorare le debolezze e potenziare le forze”.
Nella categoria maschile entrambi gli equipaggi italiani entrano in Gold Fleet: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare Italiana) secondi nella prima prova di oggi, meno bene nella seconda – scartano un 32esimo. Anche Matteo Capurro e Matteo Puppo (YCI) passano il taglio, nonostante il prodiere non sia affatto in forma a causa di un’otite per cui sta prendendo dei forti antibiotici che lo indeboliscono. L’equipaggio oggi registra un 16esimo e un 21esimo posto, ma la vera sfida sarà riuscire a tornare in acqua domani.
Negli uomini conducono gli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom, seguiti dagli autraliani Mathew Belcher (oro olimpico a Londra 2012) e Will Ryan vincitori insieme della medaglia d’argento a Rio nel 2016.
“Il gioco vero inizia domani – dice Gigi Picciau, coach FIV per i 470M – speriamo che il meteo sia quello che preferiscono i nostri ragazzi, con vento sopra gli 8 nodi”.
Domani si torna in acqua, in programma ci sono due regate al giorno fino a venerdì e sabato la medal race.