Prima di tornare sui banchi di scuola, un ultimo gioioso tuffo nel meraviglioso sport della vela. Crotone, la “città del vento e della vela”, è pronta a vivere nove giorni di grande festa con quasi 1000 giovanissimi velisti arrivati da ogni parte d’Italia. Il Club Velico Crotone con l’organizzazione della Federazione Italiana Vela ospita da oggi la 32ma edizione della superclassica Coppa Primavela, e da giovedi prossimo i Campionati Giovanili delle classi in Singolo. Un totale di 846 baby atleti dello sport della vela, per una festa che si rinnova da oltre 30 anni ed è il fiore all’occhiello dell’attività giovanile della Federazione Italiana Vela.
Un doppio evento con numeri da capogiro. Dal 27 al 29 agosto la Coppa Primavela riservata alle classi Optimist (la piccola deriva di forma quadrata, 224 timonieri maschi e femmine divisi in tre flotte con data di nascita: 2006 per la Coppa del Presidente; 2007 Coppa Cadetti e 2008 Coppa del Presidente), alle tavole a vela Techno 293 (55 surfisti e surfiste), e per la prima volta alla O’Pen BIC (barca giovanile più acrobatica, 31 barche in gara), per un totale di 310 concorrenti in rappresentanza di 112 Società Veliche Affiliate alla FIV.
Due le basi logistiche della manifestazione: il porto turistico di Crotone, e la sede del Club Velico, ospita la grande flotta di Optimist. La spiaggia del Club Velico Crotone Sport Beach, appena a nord della città, ospita invece le tavole a vela e gli O’Pen BIC.
A seguire, dal 31 agosto al 3 settembre, 536 concorrenti delle classi Optimist, Laser 4.7, Laser Radial, tavole RSX e Techno 293, O’Pen BIC e per la prima volta anche il Kiteboard, nuova specialità in forte sviluppo, della quale si parla anche per un futuro in chiave olimpica.
Tutte le Zone FIV (la divisione territoriale in aree regionali) sono rappresentate, con il record di 41 atleti dalla IV Zona (Lazio), forti rappresentative anche dalla XIV (Trentino Alto Adige e Lago di Garda), XIII (Friuli Venezia Giulia), III (Sardegna), VII (Sicilia).
Ad accompagnare i giovani velisti ci sono almeno 150 tecnici e allenatori, una vera spina dorsale dell’attività giovanile della vela azzurra. L’organizzazione a terra e in mare predisposta dal Club Velico Crotone è adeguata a questi numeri: quasi 300 volontari, 160 addetti all’assistenza dei piccoli velisti, sia nell’accoglienza, che per il varo delle barche, che in mare. Particolarmente studiata anche la sicurezza, con un piano e una struttura dedicata, in grado di gestire ogni esigenza e di garantire la massima tranquillità a un così gran numero di giovanissimi atleti impegnati in mare.
I campi di regata per la Primavela sono 3, gestiti dai rispettivi Comitati di Regata formati da 20 Ufficiali di Regata, mentre la Giuria (impegnata in acqua e a terra) è composta da 14 Giudici. Il Principal Race Office è Giuliano Tosi, il Race Manager Giuseppe D’Amico.
L’area che ospita le barche si estende per circa 8000 metri quadrati, e comprende tre grandi scivoli per il varo e l’alaggio per totali 480 metri quadrati e una lunghezza complessiva di oltre 40 metri. I carrelli e i pulmini delle squadre sono parcheggiati in altre aree per ulteriori 9000 metri quadrati. Le strutture impegnate integrano anche una gru da 40 tonnellate.
Per la prima volta, alla Primavela, la FIV organizza poi il Meeting delle Scuole di Vela. Tre giovani allievi da ciascuna Zona sono stati selezionati in eventi regionali, e daranno vita a Crotone a un vero e proprio battesimo con il mondo delle regate: saranno a stretto contatto con i loro coetanei regatanti, faranno a loro volta alcune regate, e soprattutto tanti giochi ispirati da Istruttori federali alle abilità marinaresche.
Nella serata di sabato 26 i momenti iniziali della kermesse: alle 18 l’inaugurazione della nuova sede del Club Velico Crotone, con lo spettacolare “unveiling” delle pareti del circolo, decorate da alcune pitture autografe dell’artista Emiliano Ranieri e di Hergosum, coperte da grandi teli cartacei, rimossi proprio dagli stessi giovani velisti, dopo il taglio del nastro e i saluti delle massime autorità.
A seguire dalle 18,30 la cerimonia di apertura della Coppa Primavela, con la classica sfilata delle squadre delle 15 Zone FIV sul lungomare di Crotone, chiusa dai 14 atleti della VI Zona ospitante, la Calabria, e la parte finale in Piazza Marinai d’Italia. Qui musiche di gruppi crotonesi e danze in costume magno-greco, interventi di autorità e saluto dei rappresentanti del CONI e del presidente della FIV Francesco Ettorre.
Poi l’alzabandiera e l’accensione della “fiaccola” in stile olimpico, insieme alla lettura del giuramento dell’atleta. Infine il presidente del Club Velico Crotone, Francesco Verri, per la dichiarazione di apertura dell’evento, seguita da uno spettacolo pirotecnico.
Da oggi e nei prossimi giorni il programma prevede regate con partenza delle barche dal porto e dal CVC Sport Beach alle 10 circa. Lo spettacolo di centinaia di vele nel mare sarà ben visibile dalla città di Crotone e saranno molte anche le barche che dal mare seguiranno le regate: si calcola una flotta di 180 gommoni tra organizzazione e coach, oltre a numerose barche spettatori. Crotone è letteralmente invasa da oltre 3000 persone, e le strutture turistiche della città sono tutte “sold-out”.
“La 32esima Coppa Primavela con i Campionati Giovanili in singolo che seguiranno rappresentano un nuovo punto di partenza – dichiara Francesco Ettorre, Presidente della Federazione Italiana Vela – avremo due classi in più oltre a quelle tradizionali già presenti gli altri anni. Vedremo la presenza del Kiteboard e dell’O’pen Bic, per un numero veramente importante di classi che abbracciano quasi tutto il panorama giovanile in singolo e il Circolo Vela Crotone sta facendo cose importanti, quindi siamo certi ci sarà un’ottima organizzazione. Personalmente sono molto emozionato perché è la mia prima Coppa Primavela da Presidente, ne ho fatte tante da tecnico ma partecipare da presidente è una cosa che mi riempie di gioia.”
“Nel 2012 eravamo su una spiaggia. Nel 2014 ospiti di un cantiere. Nel 2017 siamo a casa – dichiara Francesco Verri, Presidente del Club Velico Crotone – in un Marina concepito anche come spazio sportivo e di socialità. Come abbiamo fatto? Con il lavoro, la fantasia, la determinazione. Lavorando in squadra. E mettendo in squadra i giovani. Vogliamo essere all’altezza del titolo di “Club dell’anno” appena conseguito. Facendo sempre meglio e così invitando i ragazzi a puntare all’eccellenza, nello sport come nella vita.”