Il Laser Radial Women’s and Men World Championship si chiude oggi con una giornata senza vento e quindi senza regate. Un finale senza aria, di un campionato segnato da brezze leggere e campo difficile da interpretare, in cui – nelle donne – hanno primeggiato le più forti della ranking e alle ultime olimpiadi: Marit Bouwmeester (NED) vince il suo terzo Campionato del Mondo di classe dopo l’oro a Rio2016, confermandosi la più forte laserista del momento.
“Sono felice di aver vinto il terzo titolo mondiale proprio nel mio Paese – commenta un’entusiasta Bouwmeester – volevo provare che la medaglia d’oro vinta in Brasile era meritata, e farlo proprio qui è una sensazione incredibile!”
Dietro di lei, Evi van Acker (BEL), prima nella ranking Laser Radial e prima esclusa dal podio olimpico, e Manami Doi (JPN).
Le atlete azzurre hanno sofferto il vento leggero di questa settimana olandese, condizione che ha mietuto vittime illustri come la danese Anne-Marie Rindom (DEN), bronzo a Rio e campionessa del mondo nel 2015, e Alison Young (GBR), campionessa uscente, rispettivamente 21esima e 33esima. La prima italiana in classifica è Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) trentesima, seguita da Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza) 45esima e da Valentina Balbi (YC Italiano) 48esima. Correvano nella Silver Fleet Carolina Albano (CV Muggia), 63esima, e Francesca Frazza (FV Riva) che chiude in 86esima posizione.
Negli uomini Marcin Rudawski (POL) vince il suo sesto Campionato del Mondo Laser Radial, l’argento va a Eliot Merceron (SUI) e il bronzo a Zac Littlwood (AUS). Primo italiano Nicolò Elena (Club del Mare) settimo, che come migliore risultato ha un secondo posto nella seconda regata. Bene anche Edoardo Libri (SEF Stamura), Andrea Ribolzi (CV Canottieri Intra), rispettivamente 15esimo e 16esimo; Libri può anche esser soddisfatto della vittoria nell’ultima prova della serie. Chiude il gruppo azzurro Marco Villani (CV Salernitano) in 57esima posizione.