Al via sabato e domenica la Veleggiata dei Miti, l’ultimo grande appuntamento della stagione velica del Dvv dedicato alle barche con più di vent’anni di età. Due giorni di regate – due prove a bastone sabato e una costiera domenica – ma anche una festa di fine estate. Quest’anno per la manifestazione è un ritorno alle origini: potranno regatare solo i monoscafi costruiti prima dell’anno 2000. Niente più categoria «modern», dunque, ma solo scafi più datati. Le barche saranno suddivise per età e poi in base alla lunghezza. «Ai fini della classifica della veleggiata gli scafi saranno divisi in tre gruppi a seconda che siano stati costruiti negli anni 70, 80 o 90 – spiega il direttore all’Altura del Dvv Jacopo Trevisan – Ciascun gruppo sarà poi suddiviso per categoria in base alla lunghezza». Il presidente del Dvv Michele Giorgiutti parla di un «ritorno alle origini, allo spirito iniziale della manifestazione nata nel 1999». Sono già una quarantina le imbarcazioni iscritte, l’unica incognita resta il meteo.
Si parte sabato alle 12 nelle acque davanti al Lido per la prima prova di giornata. Si correrà su un percorso a bastone. A seguire partirà la seconda prova, sempre su percorso a bastone. Si torna in mare domenica: la sfida sarà su un percorso costiero, con boa la piattaforma del Cnr.
Non solo regata, l’appuntamento dei Miti è anche occasione di festa. Sabato sera il circolo si anima tra cena e musica live. A seguire le premiazioni della Transadriatica dello scorso giugno.