Superata la boa dei 1360 iscritti, Barcolana apre la grande festa partendo dal cielo, con l’esibizione delle Frecce Tricolori – che ha visto stamani in piazza Unità migliaia di persone – e l’eccezionale saluto dallo spazio via social media di Paolo Nespoli, che in serata orbiterà sopra Trieste, proprio mentre l’Osservatorio Astronomico e Barcolana organizzeranno un’uscita con barche a vela per una “visita guidata” alle stelle dal Golfo, di notte. “In Barcolana succedono cose meravigliose – ha dichiarato il presidente della Barcolana, Mitja Gialuz – persone fantastiche stanno vivendo con noi questa lunga vigilia, dal mare alla terra, fino allo spazio. 1360 scafi iscritti fanno guardare con ottimismo verso il record iscritti, anche se – sottolinea ancora il presidente Gialuz – è il meteo ora ad avere un ruolo centrale perché molte imbarcazioni stanno iniziando la loro risalita verso il Nord Adriatico: li attendiamo con tutto il nostro spirito marinaro, al termine di questa loro crociera autunnale verso Trieste”.
LE FRECCE TRICOLORI – Un’emozione unica: Barcolana 49 è entrata nel vivo con l’esibizione della Pattuglia Acrobatica delle Frecce Tricolori, che alle 10.30 ha volato nel cielo sopra piazza dell’Unità, disegnando un tricolore di cinque chilometri lungo le rive e sopra il Bacino San Giusto, un saluto alla città, alla regata, e alle circa 300mila persone attese a Trieste in questi giorni di grande festa della vela. Una Trieste “naso all’insù” ha accolto l’esibizione, che nella sua parte saliente è stata accompagnata dalle note di “Nessun Dorma”, una delle musiche che ai velisti evoca anche le grandi gesta marinare de Il Moro di Venezia. Mentre le Frecce disegnavano il grande tricolore sul cielo di Trieste, si animava il Villaggio Barcolana, che da oggi e fino a domenica accoglie oltre duecento espositori: dall’alta tecnologia dei motori Wärtsilä al computer termodinamico “Watly” per depurare l’acqua nei Paesi in via di sviluppo grazie all’energia del sole, dalla presenza di Grand Soleil a quella di Elan e Solaris con i modelli di punta e le grandi innovazioni della nautica dell’Adriatico, dalle prestigiose hospitality degli sponsor, fino all’enogastronomia tipica e quella innovativa, dalle Forze dell’Ordine alle Istituzioni, il Villaggio è aperto a tutti, gratuito e ricco di esperienze dedicate al pubblico.
IN CANTIERE – Intanto alle Officine Navali Quaiat continua l’assemblaggio dell’AC45 di Land Rover BAR: uno shore team di cinque persone sta lavorando da lunedì per mettere a punto il catamarano full foil che vola sull’acqua e ha un’ala al posto di una vela e che oggi, per la prima volta, toccherà l’acqua dell’Adriatico in canale navigabile. Da domani, meteo permettendo, sarà pronto per essere ammirato e visto navigare in Golfo.
VIGILIA DI FINCANTIERI CUP – E’ tutto pronto intanto per la M32 Fincantieri Cup, tappa conclusiva del circuito italiano M32, che da domani vedrà al via Italia Sailing Team (Simoneschi-Bressani), Team Alabarda (Cherin), Cape Crow (Swensson), Team Neverland (Miani-Tornarolo), Section 16 (Davies – Rast) e Vitamina Veloce (La Corte), quest’ultimo in testa al circuito dopo le quattro tappe disputate nel corso della stagione. Si tratta di un circuito di catamarani veloci e acrobatici, le cui regate si disputano a pochi passi da terra, con la formula Stadium Race. In acqua a partire da giovedì 5 – oggi nel tardo pomeriggio è in programma il briefing concorrenti – i catamarani M32 svolgeranno ogni giorno fino a sabato una lunga serie di prove a partire dalle 11, condizioni meteo permettendo, con un ampio range di vento da 4 a 30 nodi. Super agguerrito il team capitanato dal triestino Stefano Cherin (Team Alabarda – Yacht club Portopiccolo ) che la settimana scorsa, a Genova, ha ottenuto il primo posto nella regata lunga delle Millevele. Nella tappa di Genova ha vinto invece Neverland, di Guido Miani (Yacht club de Monaco); a rivendicare il “fattore campo” c’è il velista triestino Lorenzo Bressani, uno dei più esperti velisti italiani di catamarani.
VILLAGGIO – Oggi il Villaggio si è animato di appuntamenti, a partire dalla “vernissage” di Sapori del nostro territorio, l’evento di degustazione di prodotti tipici realizzato da Despar nella piazzetta Barcolana. Si tratta di appuntamenti durante i quali i produttori locali del Friuli e della Venezia Giulia raccontano la loro storia e fanno assaggiare i prodotti tipici della tradizione regionale, preparati dall’“Osteria Chef in Viaggio” di Renato Pasqualato e Giovanna Simionato.
I laboratori sono organizzati in due turni, da oggi a venerdì 6 ottobre dalle 16.30 alle 18.00 e dalle 18.30 alle 20.00. Sabato 7, invece, ci sarà un laboratorio al mattino (dalle 11.30 alle 13) e uno al pomeriggio (dalle 17.30 alle 19). La partecipazione è gratuita, ma richiede una prenotazione via Whatsapp al numero +39 392 3867175 scrivendo semplicemente “Barcolana”.
BARCOLANA BY NIGHT TROFEO DHL – Ufficializzate le accoppiate che vedranno associate un’imbarcazione da regata a una ONLUS durante la Barcolana by night – Trofeo DHL: ogni anno, infatti, le Onlus di Trieste sono associate agli scafi UFO che regatano per il prestigioso trofeo DHL. La Fondazione Lucchetta che lotta per i diritti dei bambini vittime della guerra è stata destinata alla barca Bandito, mentre l’AIL-Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e Melanoma a Canaglia. Due sono poi le ONLUS che si troveranno a gareggiare con il Cattivik: Azzurra Associazione Malattie Rare e LIFC-Lega Italiana Fibrosi Cistica; Django correrà invece per ABC-Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo. AGMEN-Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici e AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla competeranno a loro volta con l’imbarcazione Donchisciotte mentre l’AIRC-Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro e Cometa (ONLUS che si occupa di gestire l’accoglienza di ragazzi in affido e avviandoli anche al mondo del lavoro) saliranno a bordo di Goofy. L’imbarcazione Gufo ospiterà poi la Polisportiva Fuoricentro mentre la LILT-Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori farà capo a Poison. L’imbarcazione Re Nero accoppierà il suo nome alle due fortunate Astro-Per il Sorriso dei Bambini e Calicanto Polo Polisportivo Integrato.
Scheggia, Spinello e Ufology sono state infine rispettivamente associate alle seguenti organizzazioni no profit attive socialmente: CAV-Centro di Aiuto alla Vita, INSU’-Associazione Giovani Diabetici e Associazione Cardiopatici Sweet Heart.