Recuperati tre diportisti dispersi al largo di Porto Levante a causa della nebbia

Alle ore 17:30 odierne, la Sala Operativa della Capitaneria di Chioggia ha ricevuto via radio richiesta di soccorso da parte di tre persone a bordo di natante che a causa della fitta nebbia, non riuscivano a a fare rotta per il rientro a porto levante.

I tre uomini, di Montegrotto Terme (PD), non hanno saputo fornire informazioni di alcun tipo sulla loro posizione ne sulla navigazione precedentemente effettuata, non consentendo alcuna stima di dettaglio sulla zona su cui concentrare le ricerche.

Usciti in mare verso le 16.30 da porto levante per una battuta di pesca sportiva, dopo appena un’ora , circa 1 miglio e mezzo dalla costa tentavano invano il rientro impauriti per la fitta nebbia e l’imminente oscurità.

La capitaneria di Chioggia, dopo aver ordinato al natante di fermarsi dando fondo all’ancora, ha inviato la propria motovedetta “CP 8262, dirottando contestualmente il Supply vessel “Melanie B” (unità al servizio logistico del rigassificatore Adriatic LNG) ed il guardiacoste 218 della GDF di Venezia entrambi in navigazione lungo la costa del polesine.

Dopo un intensa attività di acquisizione di notizie e informazioni delle unità in mare, confrontate con le scarne e delle imprecise indicazioni degli inesperti dispersi, la sala operativa di Chioggia alle 19:21, ha intuito la vicinanza del Supply Vessel “Melanie B” al natante in difficoltà. Pertanto si sono messi in diretto contatto telefonico, il Comandante Salvatore CAPUANO del Supply vessel “Melanie B” ed i dispersi ordinando a quest’ultimi di azionare i segnali sonori del natante che hanno consentito la loro individuazione alle ore 19:31.

Grazie alla perizia marinaresca ed esperienza del comandante Salvatore Capuano e di tutto l’equipaggio del Supply vessel “Melanie B”, i dispersi sono stati soccorsi prima del sopraggiungere della notte. I tre diportisti, che hanno richiesto di essere sbarcati a Chioggia, sono stati quindi fatti trasbordare sul guardiacoste 218 della GDF di Venezia, consentendo al Supply vessel il prosieguo dell’ordinaria attività lavorativa di trasporto passeggeri.

Ricordando che per le emergenze in mare e attivo 24H su 24H il numero BLU 1530, si richiama l’attenzione ad una scrupolosa osservanza delle basilari norme sulle dotazioni minime di sicurezza da mantenere a bordo, consigliando di adeguare la navigazione eventualmente intrapresa alle competenze marinaresche possedute.     

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