Il Consiglio Direttivo dell’Uvai della scorsa settimana ha deciso un completo restyling del suo primario evento nazionale d’altura sulle boe nella logica di operarne una sostanziale modernizzazione adottando una formula innovativa che possa essere di sicuro interesse per armatori e Circoli al tempo stesso. In questa nuova Coppa Italia 2.0 cambia la location, da Fiumicino a Riva di Traiano, cambia il periodo che si sposta a metà luglio e principalmente cambia la formula.
La tradizionale Coppa Italia per l’Armatore, che è radicata da decenni nella storia dell’altura italiana continuerà ad essere assegnata sulla base della classifica combinata dei piazzamenti sia IRC che ORC (formula con cui l’UVAI ha anticipato di lustri le più attuali tendenze a livello mondiale di combinazione dei risultati IRC/ORC).
La prima novità, oltre al cambiamento di data, è quella dell’istituzione di un nuovo trofeo, “Coppa Italia dei Circoli Velici d’Italia”, che sarà assegnato al Circolo che risulterà prevalere in una speciale classifica data dai migliori piazzamenti di due barche che corrono sotto lo stesso guidone, una in gruppo A ed una in gruppo B (senza peraltro limitazioni di partecipazione, potendo ogni Circolo essere rappresentato anche da più barche in ciascun gruppo).
L’ulteriore elemento di grande appeal, mutuato da eventi di portata mondiale, sta nel fatto che il Circolo vincitore acquisirà il diritto di organizzare, nel suo porto di base o nella località che riterrà logisticamente più consona, l’edizione successiva della Coppa.
Ai circoli non sarà richiesta alcuna “entry fee” ulteriore e diversa dalla normale tassa d’iscrizione del singolo armo.