Più di 540 atleti provenienti da 50 nazioni si sono dati appuntamento a Miami, USA, per il secondo di quattro atti delle Sailing World Cup Series 2018.
Da oggi al 28 gennaio alcuni tra i migliori velisti di tutto il mondo si sfideranno nelle dieci classi olimpiche per iniziare l’anno nel miglior modo possibile.
Prima della tappa americana i velisti sono stati a Gamagori, in Giappone, per il primo evento delle World Cup Series 2018, dopo Miami sarà la volta di Hyeres, in Francia, e la somma dei risultati dei tre eventi qualificherà i migliori equipaggi per la regata finale che si terrà a Marsiglia dal 3 al 10 giugno.
Quest’anno la prima occasione per qualificarsi per le Olimpiadi di Tokyo 2020 sarà all’Hempel Sailing World Championship Aarhus 2018, in Danimarca ad agosto e gli eventi della World Cup daranno delle chiare indicazioni su chi punterà all’oro al Mondiale e sarà quindi pronto per qualificare la propria Nazione per i Giochi Olimpici in Giappone.
La flotta dei Laser sarà molto competitiva, tutti e tre i velisti sul podio a Gamagori – primo evento delle World Cup Series 2018 – saranno sulla linea di partenza. Sam Meech (NZL), bronzo a Rio, ha vinto in Giappone; seguito da Pavlos Kontides (CYP) recentemente nominato Atleta dell’anno a Cipro, dopo aver vinto il Laser World Championship nel 2017 a Spalato, in Croazia; terzo a Gamagori l’australiano Tom Burton che al Mondiale Laser ha combattuto contro il cipriota fino agli ultimi bordi. Ci aspettiamo una competizione altrettanto agguerrita anche nella Biscayne Bay.
I laseristi italiani presenti sono: Marco Benini (CC Aniene), Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza), Marco Gallo (SV Guardia di Finanza), Zeno Gregorin (SV Cosulich), Francesco Marrai (SV Guardia di Finanza), Nicolò Villa (FV Malcesine).
Quattro le laseriste italiane impegnate a Miami, che dovranno combattere tra le altre con Emma Plasschaert (BEL) e Josefin Olsson (SWE), seconda e terza a Gamagori e con la greca Vasileia Karachaliou, terza nella ranking mondiale di Laser Radial.
Le laseriste azzurre sono: Carolina Albano (CV Muggia), Valentina Balbi (YC Italiano), Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza), Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza), Francesca Frazza (FV Peschiera).
Nei 470 maschili, occhi puntati alla medaglia di bronzo a Rio, Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis (GRE), che cercheranno di migliorare la prestazione del 2017, chiusa con un bronzo overall. Per i 470 italiani la novità è rappresentata dal nuovo tecnico, Gabrio Zandonà – campione del mondo con Andrea Trani nel 2003, tre volte olimpico – che da coach degli ottimi giovani Ferrari e Calabrò della Marina Militare, diventa da questo evento allenatore della squadra federale.
Rappresentata appunto da: Giacomo Ferrari– Giulio Calabrò (CSA Marina Militare), Matteo Capurro – Matteo Puppo (YC Italiano).
Il Campionato del Mondo 470 F 2017 è stato vinto dal duo polacco Agnieszka Skrzypulec con Irmina Mrózek Gliszczynska e che, dopo aver vinto anche l’oro a Gamagori, sono a Miami per continuare il momento positivo. Anche le rivali britanniche Hannah Mills e Eilidh McIntyre saranno sulla linea di partenza nella Baia di Biscayne, Mills aveva conquistato l’oro olimpico a Rio con Saskia Clark, per poi unirsi alla McIntyre e vincere la prima regata insieme, l’anno scorso a Santander per la finale delle Series.
Le italiane presenti a Miami nei 470 W: Elena Berta– Sveva Carraro (CS Aeronautica Militare), Benedetta di Salle – Alessandra Dubbini (YC Italiano), Ilaria Paternoster – Bianca Caruso (YC Italiano).
Nei 49er, gli uomini da battere sono gli inglesi Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell, che nel 2017 hanno vinto il Campionato del Mondo ed il primo evento delle 2018 World Cup Series.
Gli italiani sulla linea di partenza di Miami sono: Uberto Crivelli Visconti – Gianmarco Togni (Marina Militare),Simone Ferrarese (CV Bari) – Valerio Galati (LNI Trani), Jacopo Plazzi Marzotto– Andrea Tesei (CC Aniene).
La flotta degli RS:X maschili vedrà riaffiorare vecchie rivalità, tra il campione olimpico a Rio, Dorian Van Rysselberghe (NED) e la medaglia di bronzo, il francese Pierre Le Co.
Gli azzurri della tavola maschile impegnati nella Biscayne Bay sono: Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) , Antonino Cangemi (CC Roggero Lauria), Carlo Ciabatti (CV Windsurfing Cagliari, Luca di Tomassi (LNI Civitavecchia), Matteo Evangelisti (LNI Civitavecchia), Francesco Tomasello (CC Roggero Lauria).
Le ragazze dell’RS:X se la dovranno vedere con la hongkonghese Hei Man H V Chan, in ottimo stato di forma dopo aver vinto a Gamagori e il Campionato Asiatico a Taiwan; senza dimenticare la russa Stefania Elfutina, medaglia di bronzo a Rio.
Le nostre atlete arrivano da una settimana di allenamenti proprio nelle acque di Miami con la consulenza straordinaria del tecnico neozelandese Tom Ashley, e sono: Veronica Fanciulli (CS Aeronautica Militare), Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza), Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza).
Non ci sono finnisti italiani a questo secondo evento delle World Cup Series, Alessio Spadoni (CC Aniene) si trova a Cadice dove sta seguendo un programma di allenamento che proseguirà fino a febbraio con un gruppo di atleti di rilevanza internazionale ed il tecnico Giorgio Poggi, in preparazione dell’imminente Campionato Europeo che si terrà proprio a Cadice agli inizi di marzo.
Questa trasferta non è stata prevista per le atlete del 49er FX, perché si è scelto di proseguire con la preparazione dei giovani equipaggi a Loano, e per la squadra nazionale dei Nacra 17. Vittorio Bissaro con Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) e Ruggero Tita con Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) continuano gli allenamenti a Cagliari, dove è attivo a lato della squadra un gruppo di 12 barche.
Così come mancano anche gli equipaggi del 49er FX e la maggior parte dei Nacra 17. A rappresentare l’Italia nel catamarano volante olimpico solo l’equipaggio Lorenzo Bressani (CC Aniene) e Cecilia Zorzi (Marina Militare).
I tecnici che accompagnano la squadra azzurra sono capitanati dal team manager Guglielmo Vatteroni, e sono Riccardo Belli Dell’Isca, Luis Rocha, Egon Vigna, Pietro Zucchetti, Adriano Stella e Gabrio Zandonà. Gli atleti potranno avvalersi del supporto del fisioterapista Enrico Giorgi.
A Miami per il primo importante evento dell’anno anche Michele Marchesini, direttore tecnico della squadra azzurra:
“La tappa di Miami ha sempre avuto un duplice significato, da un lato è uno dei tre eventi della World Cup che serve alla qualificazione della finale – che quest’anno sarà a Marsiglia – e dall’altro è un’importante verifica degli equipaggi nel bel mezzo della preparazione invernale. Già a novembre si è stabilito cosa fosse meglio per ciascuna squadra, e si è deciso di non partecipare con Finn, FX e Nacra 17. Per questi ultimi da un lato ci siamo resi conto che già a Gamagori non erano presenti gli equipaggi più forti, e dall’altro abbiamo valutato che il livello della squadra azzurra sembra essere molto elevato e abbiamo preferito continuare con l’affinamento di alcuni dettagli proseguendo con gli allenamenti a Cagliari.
A Miami in questi giorni fa caldo, navighiamo quindi con una dozzina di nodi di termica con la classica onda corta della Biscayne Bay. Mercoledì e giovedì è invece previsto vento fresco che potrebbe rendere più completa la nostra trasferta.”
Il programma prevede la cerimonia d’apertura oggi alle 18 ora locale (- 6 ore dall’Italia), da domani regate di flotta dalle 11 (le 17 in Italia), sabato 27 gennaio ci saranno le medal race di Nacra 17, 49er, 49er FX, RS:X maschile e femminile; e domenica 28 le medal race di Laser, Laser Radial, Finn, 470 M e W.