Campionato Europeo classe Finn, al via le regate a Cadice

97 Finnisti da 33 Nazioni sono pronti a regatare da domani fino al 12 marzo, a Cadice, in Spagna, per i Campionati Europei Open e Under 23. In molti atleti, compresa una rappresentanza azzurra, hanno passato diverse settimane nel sud della Spagna impegnati in allenamenti in previsione del primo importante impegno dell’anno che poi porterà alla prima selezione olimpica, il prossimo agosto ad Aarhus, in Danimarca.

I Campionati Europei sono uno degli eventi più importanti dell’anno per una delle classi dalla più lunga tradizione, che ha forgiato leggende del nostro sport negli anni passati. Come Paul Elvstrom (DEN), vero eroe della vela che ha vinto l’Europeo Finn nel 1960, oltre a due Gold Cup e a quattro medaglie d’oro olimpiche di cui tre nella classe Finn; Jose Luis Doreste (ESP), vincitore del trofeo nel 1988 lo stesso in cui ha vinto l’Oro alle Olimpiadi; e anche Mateusz Kusznierewicz (POL) e Ben Ainslie (GBR) che l’hanno vinto rispettivamente 2 e 4 volte. Tra gli italiani che hanno vinto il Campionato Europeo nella storia non si può non citare Adelchi Pelaschier, padre del più noto Mauro, che ha vinto il titolo a Cascais in Portogallo nel 1958 e Luca Devoti – poi argento olimpico a Sydney 2000 – nel 1997 a Split in Croazia.

Nella flotta ad alta competizione ci sono ben 12 olimpionici di Rio, 3 Campioni del Mondo e 3 Campioni Europei. Il campione uscente è Jonathan Lobert (FRA), anche vincitore della medaglia di bronzo a Londra 2012, che ha vinto il titolo l’anno scorso a Marsiglia, la sede velica per i Giochi del 2024.

E se Lobert è qui per mantenere il titolo, in molti a Cadice non gli renderanno il compito semplice, tra questi il Campione del Mondo in carica Max Salminen (SWE), la medaglia d’argento all’Europeo 2017 e vincitore del titolo mondiale nel 2010 Ed Wright (GBR), Ben Cornish (GBR) bronzo europeo nel 2017, e dagli Stati Uniti il bronzo olimpico a Rio Caleb Paine (USA).

Altri velisti che puntano al titolo sono il Campione del Mondo 2013, Jorge Zarif (BRA) e i vincitori della Coppa America Josh Junior e Andy Maloney dalla Nuova Zelanda; ma ancora i giovani Facundo Olezza (ARG) e Oskari Muhonen (FIN) vincitori del Mondiale U23 rispettivamente nel 2017 e nel 2016.

L’unico italiano a Cadice, accompagnato dal tecnico federale Giorgio Poggi, è Alessio Spadoni (CC Aniene). “Abbiamo iniziato una fase di allenamenti più intensa dal 20 gennaio qui a Cadice – ci racconta Giorgio Poggi raggiunto al telefono – eravamo in gruppo con altri atleti e mi sembra che ad Alessio abbia fatto un gran bene, è molto migliorato in barca. Certo partiamo dalle base perché ha iniziato seriamente con il Finn da poco, da dopo il Mondiale sul Balaton si è allenato in palestra ed ha raggiunto il peso target di 95 chili. Questo gli ha dato la possibilità di stare tra i migliori della flotta alla regata di Palamos, almeno di bolina, non abbiamo ancora l’arma della poppa, ma lavoreremo per migliorare seguendo il passo di Alessio. L’obiettivo qui è di migliorare la posizione dello scorso Mondiale in Ungheria per avere la conferma che stiamo andando nella direzione giusta.”

Il programma prevede per oggi una practice race dopo la cerimonia di apertura ufficiale che si è tenuta ieri sera, e domani 12 marzo, due prove con prima partenza alle 12.
Sabato 16 febbraio la Medal Race per i migliori 10 con Premiazione e chiusura alle 16.

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