Sono state concentrazione e capacità di resistere fino agli ultimi metri quelle che hanno portato Dongfeng Race Team a vincere la New Zealand Herald In Port Race di Auckland, svoltasi nella notte italiana.
Condizioni estremamente leggere, con vento ballerino e incostante, hanno caratterizzato il campo del celeberrimo Waitematā Harbour, per una regata di circa un’ora che ha visto diversi avvicendamenti al vertice.
In seconda posizione è giunto il vincitore della sesta tappa, Team AkzoNobel mentre gli spagnoli di MAPFRE, che avevano guidato la carica nelle prime battute, hanno completato il podio, mantenendo la leadership della classifica delle In Port Race Series.
“E’ stata una regata impegnativa, molto difficile.” Ha detto lo skipper transalpino di Dongfeng Charles Caudrelier, una volta rientrato in porto. “Abbiamo fatto una partenza orribile ma nel primo lato sono successe così tante cose che forse è stato meglio non essere davanti, per non mostrare agli altri dove erano le zone di bonaccia. Siamo riusciti ad aggirarle e a passare. Poi abbiamo cercato di essere veloci e siamo riusciti a rientrare.”
La In-Port race ha avuto una partenza molto spettacolare, se si considera il vento molto leggero, con MAPFRE posizionato sotto vento al resto della flotta primo sullo start insieme a Scallywag dello skipper australiano David Witt, che si sono lasciati dietro un gruppo di barche sull’estremità della linea.
E’ stato però Team Brunel a causare un ingorgo sulla boa, costringendo tre barche ad uscire, con Dongfeng, Turn the Tide on Plastic e team AkzoNobel che hanno dovuto ripartire, ben dietro ai leader.
Una situazione che ha lasciato mano libera a MAPFRE e Scallywag, che hanno condotto per tutto il primo lato. Ma, quando si stavano avvicinando all’ultimo terzo del lato il vento è scomparso praticamente del tutto e gli inseguitori hanno potuto passare la coppia di testa da destra e da sinistra, con AkzoNobel e Vestas 11th Hour Racing che si infilavano davanti a Dongfeng Race Team e Brunel Sailing.
Sul secondo lato, ancora una volta in quasi completa bonaccia, AkzoNobel e Dongfeng riuscivano a prendere un refolo di vento per portarsi in testa e su un percorso accorciato a due giri, i franco cinesi si aggiudicavano un prezioso successo. “E’ stata una vittoria di squadra,” ha detto Charles Caudrelier. “Molto importante per il morale del gruppo.”
Con il risultato odierno la classifica dedicata alle regate costiere vede ancora gli spagnoli di MAPFRE in prima posizione anche se Dongfeng riduce il distacco ed è secondo, mentre in una lotta tutta olandese team AkzoNobel sopravanza Brunel in terza piazza.