Ancora tempo perturbato sul Garda Trentino per questa Pasqua che non ha risparmiato la pioggia sul 36° Meeting del Garda Optimist, evento internazionale dedicato alla vela giovanile e in particolare della classe Optimist, con 1347 partecipanti provenienti da 33 nazioni. Ma il tempo non ha scoraggiato i giovanissimi velisti dai 9 ai 15 anni, che con pazienza hanno atteso anche oggi l’arrivo del vento sotto la pioggia: attesa premiata da una provvidenziale “ora”, vento da sud arrivato nel primo pomeriggio, che ha permesso di far partire le varie batterie che via via si sono susseguite, riuscendo a concludere due regate per ciascuna categoria, tranne un paio di batterie juniores in regata 4.
Le speranze – in termini di sole – sono tutte riposte per un gran finale nella giornata conclusiva di domenica, almeno per poter godere una volta di più dello splendore del territorio, che tra lago di Garda e montagne circostanti, rimane unico.
Il Meeting del Garda Optimist non si è fermato dopo la lunga giornata passata tra l’attesa del vento e le regate finite per le ultime batterie juniores verso le 18:00. Subito dopo infatti è andata in scena la serata speciale dedicata ai coach, moderata dal direttore di Saily.it Fabio Colivicchi: la figura, spesso poco o non sempre valorizzata degli allenatori è stata messa in primo piano. Storie, esigenze, professionalità al centro del “coach forum”, appuntamento organizzato nel Garda Wind Garda Village da Riva del Garda Fiereecongressi in collaborazione con Fraglia Vela Riva.
LA REGATA
CADETTI
Cinque regate per i più piccoli cadetti, che hanno regatato sotto la direzione di gara di Ennio Pogliano. Mosè Bellomi e Manuel De Asmundis, giovanissimi portacolori della Fraglia Vela Riva, dopo le prime cinque regate hanno dimostrato di giocare bene in casa, dato che fin dal primo giorno si sono scambiati le prime posizioni. Per un punto è in testa Mosè (1-1-13-2-3) seguito dal compagno di squadra Manuel (1-4-1-8-2). Non da meno Clara Lorenzi (3-2-2-12-2, CN Bardolino), terza ad un solo punto da De Asmundis e naturalmente prima femmina di categoria. Il terzetto per le ultime decisive regate di domani promette scintille! Risalito in classifica un altro regatante del lago di Garda (Fraglia Vela Malcesine): Lorenzo Ghirotti con un primo e un settimo di giornata è quarto con buon margine sullo svizzero Lars Dittel.
JUNIORES
La categoria juniores con i suoi 1069 partecipanti suddivisi in 6 batterie e quindi con 6 partenze diverse per ciascuna regata, è sicuramente la più complicata da gestire: il vento durato molto poco in questi tre giorni non ha certo facilitato il lavoro del Comitato di regata diretto dall’UdR FIV Carlo Tosi, che da una parte ha dovuto dare – insieme ai suoi collaboratori – partenze veloci, e dall’altra tenere conto della loro regolarità per direzione e intensità del vento. Venerdì sera le classifiche stilate dopo due prove vedevano al comando il lituano Atilla Martins (1-3), in parità di punteggio con la tedesca Anna Barth (2-2). Terzo e primo degli italiani il romano portacolori del Circolo della Vela Roma Davide Nuccorini, che dopo un quinto ha realizzato un primo nella giornata di venerdì. Con la terza regata la classifica – ancora priva di scarto -non è cambiata per il primo, mentre il romano Nuccorini (CDV Roma) ha guadagnato una posizione, portandosi ad 1 punto dal primo. Avanza di una posizione anche lo statunitense Snyder, terzo in generale. Categoria femminile all’insegna della Germania: prime due di categoria Hannah Lanzinger e Anna Barth. Terza l’italiana (CDV Roma) Maria Vittoria Arseni, prima assoluta in regata 3.
Domani alle ore 10:00 partenza per tutte le flotte: per gli juniores due delle 6 batterie dovranno fare la quarta prova per allinearsi con tutti gli altri 1069 regatanti.