Il Lago di Garda ha rispettato in pieno le descrizioni da brochure turistica del Garda Trentino oggi: sole splendente, un vento da sud, la celeberrima Ora di 15/18 nodi che hanno permesso ai catamarani volanti di raggiungere punte di velocità superiori ai 30 nodi. Dopo aver portato a termine ben cinque prove, i 13 equipaggi sono tornati nel marina della Fraglia Vela Riva esausti ma felici.
La star della giornata è stato Team Tilt di Sebastien Schneiter. Se ieri erano incappati in una partenza anticipata nella prima prova che ne aveva compromesso le prestazioni, oggi non hanno mai chiuso al di sotto del quarto posto. E sono solo 11 i punti accumulati oggi dall’equipaggio del Lago di Ginevra, rispetto ai 19 degli avversari più pericolosi. Partito dall’undicesima posizione questa mattina,Team Tilt si trova quindi in testa alla classifica provvisoria, a pari punti con Oman Air, ma leader grazie ai migliori risultati singoli.
“La giornata di oggi spiega benissimo perché siamo venuti a regatare qui: vento, acqua piatta e condizioni perfette per il foiling.” Ha detto un felicissimo Sebastien Schneiter. “Dopo la prestazione di ieri sono sorpreso di essere in testa ma c’è ancora tanta strada da fare.”
Tutte e cinque le regate di oggi hanno avuto partenze al lasco, con i 13 GC32 che si sono poi trovate a stretto contatto sulla prima boa, come fosse la prima curva di un circuito di Formula 1.
La barca rossa degli svizzeri ha vinto la prima e la terza prova di oggi. “La prima è stata davvero bella, ha mostrato che eravamo rientrati in gioco e che avevamo ripreso confidenza nei nostri mezzi. Dopodiché siamo rimasti in sincero, quindi sono veramente felice.” Ha concluso Schneiter.
Anche Oman Air ha mostrato un’ottima continuità, finendo sempre entro la sesta piazza e vincendo la quarta prova dopo aver sorpassato proprio Team Tilt nel primo lato. Il rondista Pete Greenhalgh ha detto: “Nella prima prova eravamo secondi ma ci siamo alzati troppo sull’acqua i timoni sono usciti, ci è successo ancora dopo una quarantina di secondi e da secondi siamo passati in ottava posizione. Poi siamo partiti in anticipo in una regata dove non avremmo dovuto affatto spingere. Però oggi tutti hanno fatto errori e hanno perso punti.”
Nelle prove di debutto è apparso in buona forma SAP Extreme Sailing Team dei danesi Jes Gram-Hansen e Rasmus Køstner, che avevano un vantaggio di sei punti dopo le prime tre prove odierne, ma che poi non sono sembrati costanti nella quarta. Come ha spiegato il timoniere neozelandese Adam Minoprio: “Mentre stavamo arrivando sulla boa di poppa abbiamo rotto la cima di richiamo dell’avvolgitore, quindi abbiamo dovuto fare una brutta ammainata del Code 0, cercando di risalire di bolina. Eravamo così lenti che siamo finiti ultimi, ma è la vela. Stasera controlleremo bene la barca, per finire gli ultimi due giorni del mondiale senza danni e sperando di essere più continui.” Minoprio ha detto però che le condizioni erano: “Bellissime. Bel vento, ideale per fare foiling. Spero domani ci sia ancora più aria. Più si va veloci e più ci si diverte, su queste barche.” Oggi con 17/18 nodi di vento le barche hanno raggiunto velocità di punta di 33/34 nodi.
Dopo un inizio un po’ altalenante, Franck Cammas e NORAUTO sono finalmente riusciti a vincere ultima prova, grazie a un’opzione sul lato destro del campo di regata, che di solito è vincente. “E’ stata la scelta giusta, poi ha funzionato tutto bene.” Ha detto il velista francese, che ora occupa la settima posizione. Sfortunatamente però il transalpino ha avuto un incidente nella seconda prova. E’ stato spinto e ha toccato una boa, finendo ultimo. “Abbiamo perso un sacco di punti oggi, forse 15. E’ un vero peccato.”
Il leader della classifica Owner Driver del Mondiale GC32, è Ernesto Bertarelli su Alinghi, che occupa la terza piazza nella generale, a un punto dal primo, ma che ha un vantaggio di ben 23 punti nella classifica riservata agli armatori-timonieri malgrado Bertarelli manchi alla guida del suo GC32 da oltre un anno. Oggi Alinghi ha anche fatto registrare il miglior tempo nell’ANONIMO Speed Challenge, la prova di velocità in linea.
Alla domanda su come si sia trovato a risalire sul GC32 foiling ha risposto: “E’ abbastanza simile, una volta che vai oltre l’idea che non tocchi l’acqua.” Ha spiegato il due volte vincitore della Coppa America. “Al timone le sensazioni sono abbastanza simili. L’unica differenza è alla boa di poppa, dove si arriva a velocità considerevole, che è una cosa che non succede sui D35 (le barche che usa sul lago di Ginevra).”
Le previsioni per domani parlano ancora di condizioni ottimali, la partenza è fissata per le ore 12.30.