Team Brunel, guidato dallo skipper olandese Bouwe Bekking e con il velista italiano Alberto Bolzan, si è aggiudicato la decima tappa della Volvo Ocean Race in un finale ad alta tensione battendo gli spagnoli di MAPFRE. Tre team sono ora a pari punti e la vittoria del giro del mondo si deciderà solo nella tappa finale.
Solo 1 minuto e 55 secondi, tanto è bastato a Team Brunel per vincere la decima e penultima tappa della Volvo Ocean Race sugli spagnoli di MAPFRE, in testa fino a ieri. Un risultato che darà sicuramente vita a un’ultima tappa sprint verso il traguardo finale dell’Aja, dove tre barche si giocheranno il tutto per tutto.
“Abbiamo solo portato la barca come pensavamo fosse al meglio, non abbiamo fatto scelte strane. Sarebbe stato facile provare a dare una vela più grande nelle ultime miglia, ma avevamo solo 14 minuti di vantaggio e abbiamo dovuto mantenere i nervi saldi.” Ha detto Bekking poco dopo aver tagliato la linea. “Adesso dobbiamo dare il massimo e vincere all’Aja.”
Con la vittoria in terra svedese Team Brunel ottiene 8 punti (7+1 bonus per la tappa) e sale dunque in prima posizione a pari punti con MAPFRE a 65 punti. Gli spagnoli sono classificati primi in virtù di un miglior punteggio nelle In-Port Race Series, che verrà utilizzato come meccanismo di tie-break.
Dongfeng Race Team guidato dallo skipper Charles Caudrelier era primo alla vigilia della decima tappa, ma con il quarto posto di Göteborg (5 punti) arriverà a 64 punti, oltre al punto bonus assegnato alla barca con il miglior tempo totale calcolato al termine della regata. Ciò significa che le prime tre barche della Volvo Ocean Race partiranno per l’ultima frazione verso L’Aja il prossimo 21 giugno in parità, e dunque il trofeo verrà assegnato solo sulla linea del traguardo in un finale assolutamente incredibile.
Determinante per questa classifica è stato il piazzamento in terza piazza di team AkzoNobel, l’altra barca con bandiera olandese, che ha tagliato la linea del traguardo appena mezz’ora dopo Team Brunel.
“Abbiamo avuto un grande problema di velocità nelle ultime 24 ore. Abbiamo perso molto, abbiamo controllato ma non abbiamo trovato nulla.” Ha spiegato Charles Caudrelier nella consueta intervista dopo l’arrivo, ipotizzando un oggetto rimasto impigliato nella chiglia. “Immagino che per tutti i fan della regata sarà un’ultima tappa molto divertente, lo sarà anche per noi. Daremo tutto ciò che abbiamo, cercheremo di prenderci la prima vittoria di tappa. Dovremo cercare di stare davanti agli altri due…”
Quinto è giunto Turn the Tide on Plastic della skipper Dee Caffari, che imbarcava la triestina Francesca Clapcich, che ha realizzato un’ottima tappa e che con questo risultato potrebbe giocarsi la sesta posizione overall con Sun Hung Kai Scallywag, che dovrebbe arrivare in settima posizione nelle prossime ore, nella frazione conclusiva. Sesti sono invece arrivati i danesi/americani di Vestas 11th Hour Racing di Charlie Enright.