Due acuti di Luna Rossa nella prima giornata della 52 SUPER SERIES Zadar Royal Cup 2018. Con un primo ed un secondo posto il Team Padra di Patrizio Bertelli, dimostra di aver preso coscienza delle potenzialità della barca e del team con due grandi partenze di Checco Bruni, coadiuvato dalle chiamate di Vasco Vascotto. Gladiator di Tony Langley vince la seconda prova e si gode anche il secondo posto nella classifica di tappa dietro Luna Rossa e davanti a Phoenix di Hasso e Tina Plattner. Platoon, Azzurra e Quantum non brillano in una giornata difficile da interpretare.
E’ la giornata di Luna Rossa a Zara che con due partenze perfette, merito di un Francesco Bruni in ottima forma coadiuvato da Vasco Vascotto alla tattica, ha messo in chiaro uno stato di forma intravisto alla fine del primo evento di Sebenico. Due regate costruite sin dalle prime battute e gestite con scelte tattiche a manovre perfette da un gruppo che inizia a girare come si deve. Gli fa eco Gladiator che nella seconda prova ha saputo capitalizzare un ottima partenza e scelte tattiche all’altezza della flotta, resistere all’attacco di Luna Rossa non è stato facile. Phoenix, Sled e Platoon contengono i danni mettendo in paniere una decina di punti a testa. Azzurra e Quantum Racing pagano lo scotto di una giornata opaca fatta di attimi fuori fase con il vento, manovre non perfette per gli americani che cercano di rimontare, ma come è noto in questa classe: ogni piccolo errore si paga caro. Domani è la giornata della regata costiera, le isole, il vento instabile di direzione e intensità sono delle insidie da tener conto.
Il primo giorno inizia con due ore di ritardo sul programma, il vento è instabile e il Comitato di Regata rimanda l’uscita delle barche, non sarà una giornata facile per i salti del vento che metterà a dura prova tattici e timonieri. Con un’intensità di otto nodi, di direzione dai quadranti nord occidentali arriva il primo start di questo secondo evento delle 52 SUPER SERIES. Sembra quasi di vedere un circling di flotta, la posizione sulla linea di partenza è fondamentale per il risultato finale. Bruni, Parada, Holmberg e tutti gli altri, formano uno schieramento stellare di timonieri. Dopo un primo “general recall” la vince Bruni in Pin ed Holmberg al centro della linea, Azzurra e Quantum non sembrano veloci come sempre. La partenza in pin per Luna Rossa è un vero toccasana, virata da sinistra verso il centro del campo e il gioco è fatto, Provezza e Luna Rossa hanno una marcia in più, essere in fase con le oscillazioni premia. Holmberg vs Bruni, un bel duello, anche perchè Vascotto la sa lunga, al gate di poppa l’interno boa di Luna Rossa è fatale per Provezza che non manovra bene nella fase di ammainata del gennaker e si blocca. Via libera per il team Prada capitanato da Max Sirena. Una regata condotta bene verso la vittoria, Phoenix e Alegre cercano di impensierire il team italiano ma la prima vittoria nel circuito è nella mani della barca più “giovane” del circuito. Luna Rossa, Alegre, Phoenix e Azzurra che recupera da una posizione scomoda. Soddisfazione a bordo di Luna Rossa, calma e sangue freddo, la seconda manche parte quasi subito. La seconda prova sembra la fotocopia della prima, Luna Rossa vuole il pin, domina su Alegre e Phoenix, Gladiator stoppato da Paprec ma si rifarà, Quantum e Azzurra al centro dell’allineamento. Le pressioni sulla sinistra danno ancora una bella spinta a Provezza e Luna Rossa, ma è lo scafo di Tony Langley a girare in testa di misura su Luna Rossa, flotta compatta. Una poppa senza troppe sorprese. Dietro non c’è tregua per nessuno, la battaglia a tre tra Gladiator, Luna Rossa e Provezza sono il focus della regata, lo stesso ordine del passaggio al gate sarà la “risultanza finale” chiusa da un quarto posto di Sled ed un quinto di Platoon che limita i danni. A conti fatti Azzurra e Quantum cedono undici e dodici punti a Luna Rossa che fa anche un bel salto nella classifica generale del circuito. Il tempo di festeggiare per l’ottima giornata e domani si torna in mare per battagliare.
Francesco Bruni (ITA) timoniere di Luna Rossa (ITA):
“Stiamo sicuramente migliorando, siamo in crescita, l’avevamo dimostrato sul finale a Sebenico, sapevamo che sarebbe stata per noi una stagione dove avremmo imparato strada facendo, abbiamo bruciato un pò le tappe, meglio così. Oggi è stata una giornata speciale, non tutte le giornate saranno così, questo lo sappiamo, ma oggi era il nostro turno. Abbiamo già dimostrato sulla prima partenza con ripetitore che avevamo fatto una grande partenza su tutti, ci siamo ripetuti ed abbiamo fatto bene. Una buona tattica, la barca è veloce, il mix giusto. Abbiamo trovato un buon passo di bolina e di poppa siamo tra i più veloci. Regate molto vicine, vinte combattendo, non i solitario, ottime le chiamate di Vasco e l’equipaggio ha lavorato bene. Partire davanti aiuta lo ripeto: perchè nulla è scontato.”
Massimiliano Sirena (ITA) skipper e pit di Luna Rossa (ITA):
“Della tappa di Sebenico non eravamo contenti, sapevano di esser costretti alle retrovie perchè di fatto eravamo l’ultima barca ad avere preso il mare, detto questo, siamo regatanti e vogliamo sempre dare il massimo e siamo arrivati qui con la giusta cattiveria. Oggi è andato tutto bene, siamo partiti bene, Vasco e Checco hanno lavorato benissimo insieme a Jimmy, è solo il primo giorno, ora bisogna andare avanti così”.
Vasco Vascotto (ITA) tattico di Luna Rossa:
“Non abbiamo ancora fatto niente, due ottime partenze e una bella conduzione della barca, ma la strada è ancora lunga. Oggi è andata così, dobbiamo essere sempre pronti a battagliare ogni momento, non dobbiamo mollare mai, in questa flotta non sono permessi gli errori, ci godiamo questo momento, ma domani è un altro giorno.”
Le regate prenderanno il via alle 13.00, è prevista una regata a bastone e una regata costiera a corto raggio di circa 20 miglia.