Luna Rossa vince la 52 SUPER SERIES Zadar Royal Cup, secondo evento del circuito in una settimana dove la consistenza del Team Prada è stata la chiave di lettura di una vittoria che arriva non per caso e non sarà certo un fuoco di paglia. Grande sorpresa per Tina Plattner, armatrice e timoniere di Phonix che ha sognato fino all’ultimo dopo aver assaggiato il sapore del gradino più alto nella giornata di ieri. Certo, paragonarsi a timonieri del calibro di Checco Bruni non è facile, il secondo posto rimane un traguardo fantastico. Sled di Takashi Okura è terzo qui a Zara e secondo nella classifica generale del circuito, a conti fatti il giapponese è stato il più costante dei due eventi.
E’ il bello della vela: i favoriti non sempre sono quelli che vincono da anni e in un circuito così ad alto livello come le 52 SUPER SERIES nulla è scontato. Luna Rossa a Sibenico aveva dato l’impressione di esser cresciuta in performaces più di ogni altro team, avere in questa classe una coppia come quella formata dal timoniere Checco Bruni e il tattico Vasco Vascotto è sicuramente una gran bagaglio di esperienza, prima o poi i risultati arrivano. Così è stato, il gruppo capitanato da Max Sirena ha dato del filo da torcere a tutti e si è preso quello che era nell’aria, la 52 SUPER SERIES Zadar Royal Cup. Quattro punti su Phoenix di Tina Plattner, con al fianco il veterano Ed Baird e Sled di Takashi Okura, armatore timoniere che sta dimostrando di avere le carte in regola per vincere un evento. Quantum, Platoon e Azzurra sono passati in secondo piani, vuoi per demeriti personali, vuoi per le prestazioni degli altri team, nove nuove barche sono tante, la messa a punto difficile, conta tutto per vincere: intuito, esperienza, mezzi e fortuna. Platoonrimanere leader della classifica generale del circuito, una classifica che si è accorciata e che vede Luna Rossa in quarta posizione in virtù della splendida settimana croata. La flotta lascia la Croazia che si è dimostrata terra magnifica per la sua ospitalità e location, nuovi campi di regata mettono quel sale in più che l’imprevedibilità può donare ad un circuito così importante al mondo.
Cronaca della giornata:
Venti leggeri per l’inizio dell’ultima giornata di questa 52 SUPER SERIES Zadar Royal Cup, secondo evento della stagione. Il Comitato di Regata ha intenzione di portare a casa le due regate da programma. Eolo non è il miglior amico oggi, salto del vento a sinistra durante le fasi di prepartenza, tutto da rifare. Le buone intenzioni non vengono ripagate purtroppo, bisogna attendere fino alle 12.55 per vedere la flotta al via. Vento intorno agli otto nodi di direzione 295°. Paprec il più a sinistra non molto vicino al pin, la flotta compatta sulla barca comitato, Quantum al centro, Azzurra in barca comitato, Luna Rossa sulla destra. La brezza sale e la flotta si distende, Sled e Phoenix sono i più veloci. Quantum vira e va a destra, Azzurra e Luna Rossa sono ben posizionati. L’atterraggio alla boa vede in testa Provezza davanti ad Azzurra e Luna Rossa incalzata da Onda. Quantum è in quinta posizione pressata da Platoon, Phoenix attardata. Provezza scende verso la destra, Azzurra e Luna Rossa profonde in centro. Al gate è il team turco a condurre, Azzurra, Luna Rossa e Onda sono le più quotate per il podio. E’ una regata fantastica, Azzurra e Luna Rossa battagliano per il podio. Provezza non ha rivali in questa settima prova, Luna Rossa mette a segno una manche perfetta, un secondo posto che vale la vetta della classifica, Phoenix è attardata, il gioco è fatto per il team Prada che mette in paniere un secondo posto che vale oro, rimane una sola prova per raggiungere un obbiettivo importantissimo. Azzurra ha un altro passo rispetto ai giorni scorsi e questa è una bella notizia, Parada e Lange girano al “loro livello”. Per la cronaca la settima prova si chiude con la vittoria di Provezza davanti a Luna Rossa, Azzurra, Onda e Quantum Racing. Il vento sale ancora un pò, giusto per dare ancora più spettacolo. Andy Soriano su Sled, decide che vuol esser protagonista nell’ultima prova di questa seconda tappa croata del circuito. Dietro è battaglia per la classifica generale, Sled e Phoenix alla rincorsa di Luna Rossa che non si lascia di certo intimorire, a bordo gente del calibro di Vasco Vascotto, Checco Bruni, Max Sirena e James Pithill, proprio lui, per quelli che si fossero dimentica che Luna Rossa schiera come stratega uno di quelli che la Coppa l’ha vinta al timone. Alegre domina, Sled e Azzurra si danno battaglia. Per Takashi Okura e il suo team alla fine il secondo posto di manche gli vale la terza piazza anche di tappa. Alla bolina e al gate cambia poco. Alegre, Sled, Phoenix, Azzurra e Luna Rossa, questo l’ultimo ordine di arrivo di questa tappa, per Luna Rossa è festa, Sled soddisfatto anche per la generale, Phoenix festeggia il podio.
Tina Plattner (GER) armatore timoniere di Phoenix (RSA):
“È stato spettacolare. Grande settimana, i risultati sono superiori a qualsiasi cosa avrei potuto pensare prima di iniziare. È stato incredibile essere il primo test in cui prendo il timone in queste 52 SUPER SERIE S in regata. È stato divertente, ogni test che abbiamo fatto è stata una vera sfida per noi come squadra. È stata una grande esperienza penso che ora mio padre prenderà la barca nella Coppa del Mondo di Cascais e più tardi sarò a Puerto Portals e penso che vorrebbe anche prendere il timone a Valencia.”
Massimiliano Sirena (ITA) skipper e pit di Luna Rossa (ITA):
“Arrivavamo da Sebenico un pò arrabbiati, le nostre aspettative erano alte e quindi qui siamo arrivati consapevoli del nostro valore. Oggi per noi è una bella giornata, abbiamo iniziato bene la settimana. Ieri abbiamo avuto un piccolo guasto. Oggi però abbiamo regatato bene e abbiamo chiuso alla grande. E’ una giornata importante per noi in Croazia e per il team che a Cagliari sta lavorando alla grande. Ora torniamo in Sardegna per lavoro sul progetto importante che a cui teniamo molto e fra un mese saremo in Portogallo.”
Vasco Vascotto (ITA) tattico di Luna Rossa (ITA):
“Siamo felici. Questa vittoria è molto importante per tutta la squadra e soprattutto per i ragazzi del team di terra di Cagliari che ha lavorato molto duramente. Questa vittoria è per l’intera squadra. Stiamo costruendo un team e questo trionfo è molto importante per continuare a costruire il gruppo. La cosa migliore è stata analizzare ciò che abbiamo sbagliato a Sibenico e migliorarlo. Miglioriamo la velocità e il rapporto tra noi il mare. Questo circuito è così, in una gara puoi avere una buona regata e l’altra no. Abbiamo lavorato duramente da Sebenico per vincere qui.”
James Spithill (AUS) stratega di Luna Rossa (ITA):
“Il trionfo fa bene alla squadra. La cosa migliore è che oggi abbiamo lavorato bene con la pressione per la vittoria contro gli altri team. Il tempo era il nostro nemico in questa competizione. Abbiamo lavorato sodo e abbiamo avuto un pò di fortuna in mare. È un grande risultato per il team. Personalmente, non mi sarei mai aspettato di salire sull’albero ma è divertente avere questi ruoli sulla barca. Sto imparando molto da Vasco, con le sue conoscenze tattiche e la grande esperienza in questo tipo di barche.”
Tina Plattner (GER) armatore timoniere di Phoenix (RSA):
“È stato spettacolare. Grande settimana, i risultati sono superiori a qualsiasi cosa avrei potuto pensare prima di iniziare. È stato incredibile essere il primo test in cui prendo il timone in queste 52 SUPER SERIE S in regata. È stato divertente, ogni test che abbiamo fatto è stata una vera sfida per noi come squadra. È stata una grande esperienza penso che ora mio padre prenderà la barca nella Coppa del Mondo di Cascais e più tardi sarò a Puerto Portals e penso che vorrebbe anche prendere il timone a Valencia”.
Guillermo Parada (ARG) timoniere skipper di Azzurra (ITA):
“Abbiamo regatato come sappiamo fare nelle ultime due prove. Stiamo migliorando dagli errori. Lasciamo Zara arrabbiati per come abbiamo regatato, ma sapendo che possiamo fare meglio e lo abbiamo dimostrato. Con più vento andiamo meglio. Dobbiamo continuare a migliorare le cose per arrivare a Cascáis in forma. È stata una brutta settimana, ma fondamentalmente non abbiamo potuto mettere tutto insieme per avere un buon risultato. Avevamo ragione su un aspetto e non su altri. Non siamo riusciti a trovare l’equilibrio. Il secondo giorno abbiamo avuto problemi di velocità. Inoltre, ogni volta che si apportano modifiche all’equipaggio ci vuole più tempo di quanto si pensi per essere tutti affiatati. Devi abituarti a stili diversi, ma non c’è nulla che non possa essere risolto. “
Rotta su Cascais per il ROLEX TP52 World Championship Cascais 2018 2018, dal 17 al 21 luglio.