Energy Observer, la prima imbarcazione elettrica alimentata a energie rinnovabili e a idrogeno, arriverà a Venezia il 6 luglio per la ventitreesima tappa del suo giro del mondo “Odyssée pour le Futur”. Soprannominata il “Solar Impulse del mare”, Energy Observer resterà nella marina dell’Isola della Certosa fino al 16 luglio, per permettere all’equipaggio guidato da Victorien Erussard e Jérôme Delafosse di incontrare gli innovatori che lavorano per la salvaguardia del pianeta. Per meglio conoscere l’iniziativa, il pubblico potrà visitare un villaggio espositivo, interattivo e pedagogico aperto gratuitamente dal 7 al 15 luglio.
Il “Solar Impulse del mare”
Dalla partenza, avvenuta dalla località francese di Saint-Malo nel giugno 2017, Energy Observer ha già percorso più di 7.000 miglia, senza emettere gas a effetto serra né polveri sottili, incontrando gli innovatori del settore ecologico.
Si tratta di una spedizione che ha l’obiettivo di testare in condizioni estreme un insieme di tecnologie energetiche che si basano su un sistema di produzione, gestione e stoccaggio intelligente dell’energia. Grazie a un mix di energie rinnovabili (solare, eolico e idro-eolico) e a un doppio stoccaggio con batterie dell’idrogeno prodotto a bordo con l’elettrolisi dell’acqua di mare, l’imbarcazione punta all’autonomia energetica. Questo “smart grid” galleggiante anticipa le reti energetiche del domani, senza combustibili fossili, decentralizzate e digitalizzate, con l’ambizione di rendere il sistema utilizzabile anche su grande scala sulla terraferma.
Energy Observer a Venezia: una città al centro delle sfide del futuro
Venezia è una delle tre tappe più importanti in calendario per “Odyssée pour le Futur” 2018, partita lo scorso 28 marzo dalla città francese di Marsiglia e sarà il primo scalo italiano di Energy Observer. La città dei Dogi e la sua laguna vivono diverse sfide ambientali: la crescita del livello delle acque, la scomparsa della biodiversità marina, un traffico marittimo molto intenso e la pressione dei numerosissimi turisti sono solo alcuni dei motivi che hanno fatto scegliere la città come scalo di primo piano per l’equipaggio di Energy Observer, guidato dai francesi Victorien Erussard e Jérôme Delafosse.
Nel corso dei 10 giorni della permanenza a Venezia, l’equipaggio di Energy Observer incontrerà gli attori delle iniziative locali in favore del cambiamento ecologico. Incontri e scoperte che avranno l’obiettivo di mettere in luce quelle che sono le soluzioni per uno sviluppo durevole. Tali soluzioni saranno poi l’oggetto della serie di documentari intitolati “L’Odyssée pour le futur”, messi in onda sull’emittente francese Canal+ a partire da settembre 2018, e che saranno accompagnati dalla produzione di una web serie sulle soluzioni concrete e applicabili, a testimonianza della realizzazione dei 17 Obiettivi di Sviluppo Durevole adottati nel 2015 dall’ONU.
Il villaggio Energy Observer
Situato vicino all’imbarcazione sull’Isola della Certosa, il Villaggio ha come obiettivo di accogliere i visitatori e di permettere loro di scoprire il progetto “Odyssée pour le futur” della prima barca a idrogeno del mondo*. Vero luogo di incontri di scambi e di scoperte, il villaggio di Energy Observer è caratterizzato dall’interattività e sarà completamente aperto al pubblico da sabato 7 a domenica 15 luglio, con la sua esposizione interattiva e pedagogica, con installazioni di realtà virtuale e proiezioni a 360° distribuite su due padiglioni. L’accesso al villaggio è completamente gratuito e lo spazio sarà aperto dalle ore 10 alle 18 per tutta la durata dello scalo.