La capacità produttiva di pertinenza di ARCADIA viene quindi a incrementarsi di circa 11.000 metri quadri (di cui oltre il 40% coperti) portando così l’intera area produttiva a superare i 47.000 metri quadri, con una superficie che aumenta del 30% rispetto alla struttura attuale di 36.000 mq. Una scelta strategica, volta a supportare l’incremento del numero di imbarcazioni in produzione e i servizi di after-sales.
“Aumentare la capacità produttiva, sviluppare prodotti di dimensioni maggiori mantenendo inalterato il DNA ARCADIA e continuare ad avere un rapporto diretto e solido con i nostri Clienti, sono le motivazioni alla base di questa operazione”, ha commentato Ugo Pellegrino, Amministratore Unico di ARCADIA YACHTS. “Gli ordini raccolti, le negoziazioni in atto e l’entusiasmo registrato per gli ultimi modelli presentati, spingono me e gli azionisti ad assumerci la nostra responsabilità di imprenditori e cogliere tutte le opportunità che si presentano, soppesando ovviamente i relativi rischi”.
A queste sensazioni positive è da aggiungere l’importanza che da sempre ARCADIA YACHTS pone alle attività di after-sales. Grazie al lavoro di post-vendita (quest’anno il 40% del parco clienti ha affidato al cantiere italiano la propria imbarcazione per il wintering e la manutenzione), ARCADIA è riuscita a costruire dei solidi rapporti continuativi e diretti con Comandanti e Armatori, al punto che oltre il 25% dei Clienti è diventato nel corso degli anni un Repeat Customer.
“È stato dunque per noi quasi automatico”, ha concluso Pellegrino, “individuare nell’acquisizione del 21% della Marina di Torre Annunziata un’opzione fondamentale per una crescita naturale delle nostre attività in linea con i nostri principi e quanto fatto finora.”