Impegnativa ultima giornata al Windsurfer World Trophy, evento organizzato da venerdì a domenica al Circolo Surf Torbole con la partecipazione di grandi campioni olimpici e mondiali, così come di giovani leve, che hanno voluto provare, nel tempo dei foil, il “tavolone” Windsurfer rinnovato nella costruzione e nel design e che sembra aver ritrovato nuova vita con la partecipazione di oltre 100 regatanti, tornati sul lago di Garda Trentino, culla del windsurf mondiale. Dopo le quattro regate disputate sabato in condizioni di vento assai perturbato, domenica si è regatato fin dalla mattina presto con la partenza della long distance alle 8:00 e un bel vento da nord che ha toccato anche i 20-22 nodi nella parte più a sud del percorso: tutti i partecipanti sono partiti insieme all’andatura di traverso per poi percorrere circa 14 Km nello specchio acqueo del Garda Trentino, tra Torbole, Ponale e Corno di Bo con arrivo alla spiaggia del Circolo con lo scenografico suono di campanella. La giornata finalmente soleggiata ha offerto uno spettacolo veramente unico, che-in particolar modo con la rinnovata classe Windsurfer- sul Garda non si vedeva da tempo: i colori sgargianti delle vele hanno creato una panoramica unica, che ha ricordato il grande boom del windsurf negli anni 80-90. I Campioni del mondo e olimpici presenti, nonostante l’età e l’attività agonistica certamente ridotta, non si sono smentiti e hanno vinto nelle rispettivamente categorie di peso. Tra questi il vincitore assoluto della Long distance Riccardo Giordano (Albaria Mondello, con 3 partecipazioni olimpiche), che si è imposto nella categoria medio-pesanti, l’oro olimpico di Sydney Christopher Sieber, secondo nella Long Distance e vincitore nei medio-leggeri.
Giordano ha fatto l’en plein vincendo anche la classifica overall e course race nella propria categoria, seguito da un tecnicissimo Alessandro Torzoni (LNI Piombino) e dal giovane portacolori del Circolo Surf Torbole Riccardo Renna, terzo assoluto nella Long Distance. Vittoria tra i “pesanti” di Giuseppe Barone, che si è imposto sull’olandese Elfring e sul palermitano Francesco Lentini (CV Sicilia). Nei medio leggeri l’olimpionico Sieber Ha vinto davanti al palermitano Massimiliano Casagrande e a Giovanni Di Stefano, entrambi del circolo Albaria di Mondello. Il romano Andrea Marchesi – così come negli anni in cui era in piena attività agonistica – ha vinto nettamente nei pesi leggeri, lasciandosi dietro il francese Le Ven e l’altro romano Mario Valdivieso (CV Palinuro). Gran parte del podio all’insegna delle nuove leve in campo femminile con la vittoria di Marta Tanas (Circolo Surf Torbole), seguita da Celine Bordier (attualmente allenatrice), terza la bravissima Sofia Renna, che oltre ad aver partecipato all’evento Windsurfer, nella tarda mattinata di domenica è riuscita a regatare anche per il Campionato Nord Techno 293 organizzato sempre al Circolo Surf Torbole.
Alla premiazione, animata dal presidente della classe Windsurfer Luca Frascari e Maurizio Bufalini, c’è stato anche il festeggiamento dell’argento al mondiale giovanile di Nicolò Renna, appena rientrato dal Texas. La Classe Windsurfer si è confermata una classe sicuramente tecnica, ma allo stesso tempo sempre animata dal cosiddetto “Windsurfer Spirit”, che fonde lo sport a momenti di divertimento, goliardia e condivisione di eventi che uniscono grandi amicizie: un esempio anche per tanti giovani. Il Circolo Surf Torbole ha dimostrato una volta di più di saper gestire eventi assai diversi tra loro durante una stessa stagione organizzandosi di volta in volta a seconda delle diverse esigenze delle classi, età dei partecipanti, livello agonistico, avendo sicuramente un’apertura e una visione a 360 gradi del mondo del windsurf. In questo evento è stata preziosissima la collaborazione con il segretario della Classe Europea Windsurfer Edoardo Thermes, che si è interfacciato con tutto lo staff operativo del circolo per organizzare tutto al meglio.