Sabato 21 luglio è stato presentato a Venezia presso la Sede Nautica della Compagnia della Vela il nuovo RS21, l’imbarcazione monotipo a chiglia del cantiere RS Sailing distribuita in Italia da Boattech di Aldo Rinaldi.
L’RS 21 risponde all’esigenza di una barca a chiglia, progressiva, semplice ed economica, per i club che sempre di più vedono l’opportunità di possedere una flotta, per la formazione e la regata.
“Quando Aldo Rinaldi ci ha contattato per proporci di presentare per la prima volta ufficialmente in Italia l’RS21 qui a Venezia, una barca costruita con processi produttivi ecosostenibili, che fa uso di resine ecologiche e alimentata da un motore elettrico, abbiamo accolto con piacere la sua richiesta – ha dichiarato Pier Vettor Grimani, presidente della Compagnia della Vela – Siamo seriamente impegnati sul fronte della sostenibilità ambientale e la difesa del mare. La Compagnia della Vela, dopo aver presentato due settimane fa la Charta Smeralda, il codice etico a tutela del mare promosso dallo Yacht Club Costa Smeralda, rinnova così il suo impegno in un ottica di rendere questo sport più sostenibile e di sensibilizzare giovani e adulti sulle tematiche della salvaguardia del mare“.
Aldo Rinaldi ha aggiunto: “Questo giorno per noi rappresenta allo stesso tempo un traguardo e un inizio. Sono anni che collaboriamo col cantiere RS, conosciuto soprattutto per le sue derive e introdurre sul mercato italiano un’imbarcazione a chiglia come l’RS21 sarà sicuramente una sfida, I feedback che abbiamo ricevuto questo weekend dai velisti che hanno provato per la prima volta l’RS21 sono più che positivi“.
Margherita Porro, campionessa mondiale giovanile clase 29er con Sofia Leoni nel 2017, ospite a Venezia per questa anteprima italiana e testimonial RS Sailing, dopo aver provato l’RS21, ha raccontato a caldo le sue prime impressioni: “È davvero una bella barca, l’ho provata anche con vento leggero e ho avuto la sensazione di essere al timone di una deriva. L’RS21 è molto leggero, risponde bene a ogni manovra ed è anche molto bello esteticamente. Provarlo qui a Venezia è stata un’emozione particolare, visto che ho studiato per un anno alla Scuola Navale Francesco Morosini”.