Prima giornata dei Campionati del Mondo J24 organizzati alla Fraglia Vela Riva e in programma fino a venerdì 31 agosto a dir poco fantastica, con cielo terso, sole e vento da sud sui 12-15 nodi che ha permesso di iniziare al meglio con 3 regate della durata di circa 1 ora ciascuna.
Uno spettacolo vedere le 89 barche pronte sulla stessa linea di partenza (con barca Comitato al centro tra due gommoni/pin) e soprattutto con i colorati spinnaker scendere il vento, ma altrettanto spettacolari e agguerriti i giri di boa, che non hanno risparmiato qualche contatto e passaggio ravvicinato. Gli statunitensi, in testa all’albo d’oro dei mondiali disputati dal 1979 al 2017 con 22 vittorie contro le 4 di Italia e Brasile, si sono già fatti notare dato che occupano la prima e terza posizione della classifica provvisoria. Ma in realtà il primo della classifica provvisoria, l’americano campione del mondo 2014 Will Welles, ha a bordo anche gli italiani Andrea Casale (alla tattica) e l’armatore trentino Giuliano Cattarozzi, che evidentemente tiene ancora testa alla figlia Federica pluri-campionessa nel Laser giovanile.
Kaster è in testa con due secondi e un quinto davanti agli ungheresi di J. Bond 037 con alla barra Bala’zs Tomai, ottimamente primo e secondo e sedicesimo nella terza e ultima regata di giornata. Terzi gli altri statunitensi di HoneyBadger con Odenbah Travis al timone, più regolari senza grandi spunti (14-7-8). Buon avvio azzurro con Ignazio Bonanno e i ragazzi de La Superba (campioni italiani 2017) quarti con un terzo nella prima prova, seguito da un 18 e un 10; ad un punto di distacco, quinto assoluto, Marco Frulio su Aria (17-9-6). Da tenere sicuramente d’occhio l’altra barca statunitense “Furio” con il fuoriclasse Keith Whittemore che dopo un negativo 31, si è ripreso con un primo e un secondo; attualmente è settimo, ma con l’inserimento dello scarto con le successive regate facilmente avanzerà in classifica.
EOS, la barca timonata dal fragliotto e rivano Gianni Torboli con al fiocco il vicepresidente della Fraglia Vela Riva Paolo Matteotti, è un po’ arretrata anche perchè penalizzata da una partenza anticipata nella seconda prova, ma per Torboli è comunque una conquista essere sulla linea di partenza considerato che un mese fa è stato colpito da un malore.