Il campione italiano Ufo 28 è ancora un Bandito

Si è appena concluso, nella splendida cornice di Porto Piccolo a Sistiana, il Campionato Nazionale Ufo28.
In un weekend caratterizzato da brezze, bonacce e bora oltre i venti nodi, queste ormai famose barche da regata hanno saputo esaltare i loro armatori ed i loro equipaggi dando spettacolo in tutte le condizioni e mettendo in risalto le abilità di velisti plurititolati a livello italiano, europeo e mondiale.
Su una flotta concentrata ma estremamente combattiva, ha primeggiato l’Ufo Bandito – Occhiblu/Bathmosphere dell’armatrice Kicca Tuniz della Svoc di Monfalcone che per solo un punto ha distanziato l’Ufo Don Chisciotte che aveva al timone Davide Bivi e Goofy di Pietro Perelli armatore e timoniere.
Bandito si presentava con Gianfranco Noè al timone, Stefano Cherin alla tattica, Kicca Tuniz e Manuel Polo alle scotte, Marco Furlan alle drizze, Fabrizio Medeossi all’albero e Stefano Visintin alla prua.
Va sottolineato che Bandito, vincendo per la terza volta il titolo italiano nelle ultime quattro edizioni disputate, si conferma mattatore assoluto di questo campionato la cui estrema monotipia esalta e premia proprio l’abilità degli equipaggi.
Ottimo risultato anche per la Svoc di Monfalcone che ancora una volta vede premiata la sua storica politica di promozione dell’attività agonistica dei propri armatori e soci regatanti.

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