Una giornata di sole e bora leggera ha fatto scenario a Barcolana per il sociale, l’evento che ha visto protagonisti, a terra e in mare, centinaia di ragazzi disabili di numerose realtà locali, tutti presenti in regata o in eventi al Salone degli Incanti.
Il DAY 5 di Barcolana ha visto gli iscritti proseguire in un trend positivo, superando quota 1.630 – e ieri due delle più attese partecipanti, il Viriella – lo scafo di 116 piedi ambasciatore della One Ocean Foundation, il più grande mai iscritto in Barcolana – e il defender, Spirit of Portopiccolo, hanno ormeggiato lungo le Rive di Trieste, dove il colpo d’occhio è già quello della grande festa, con il Villaggio Barcolana aperto nella sua parte centrale, numerose attività già avviate, e molti dei Super Maxi già ormeggiati.
VOGLIAMO LA PELLE DEI VELISTI – Compilate il questionario! Questa la richiesta a tutti i velisti della Barcolana da parte di Iris Zalaudek che coordina il grande progetto di analisi della pelle dei velisti (e del pubblico) in Barcolana. Lunedì oltre 300 persone sono approdate allo stand nel Villaggio Barcolana per avere indicazioni e verificare le best practices per proteggersi dal sole: “Ma dai velisti vogliamo di più – spiega la Zalaudek – vogliamo che compilino il questionario online, che sta alla base di una importante ricerca scientifica che stiamo conducendo sulla pelle molto esposta al sole”. “Barcolana si fa portavoce del messaggio portato avanti da Iris – dichiara il presidente della SVBG Mitja Gialuz – è importante che i velisti dedichino due minuti a questo questionario che aiuterà la prevenzione e la ricerca scientifica! Fatelo!”. Il questionario si trova a questo link: https://goo.gl/forms/mfsFz758Do1RH9B23 .
SPIRIT OF PORTOPICCOLO – Il defender della Barcolana ha ormeggiato oggi sulle Rive, di fianco al molo audace, al posto numero 1. Giovedì alle 17.45, in una cerimonia allo stand del team, all’inizio del Molo Audace, lo skipper Furio Benussi restituirà il Trofeo Barcolana nelle mani dell’organizzatore, che lo custodirà fino alla prossima premiazione.
CQS OTTICA IN TEMPUS FUGIT – Nel pomeriggio, dalle 17.30, il challenger ha iniziato la presentazione del proprio equipaggio, sia la parte “local” che quella neozelandese e australiana, protagonista lo skipper Ludde Ingvall che si è detto “incantato da Trieste, e incantato dall’aria frizzante e dall’aspettativa per questa Barcolana, sono molto curioso”.
VIRIELLA – Intanto stamani alle otto è arrivata Viriella, la barca più grande mai iscritta in Barcolana. Domani mattina, a bordo della barca che sarà timonata da Mauro Pelaschier ed è ambasciatrice della One Ocean Foundation e porta il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda, si svolgerà una conferenza stampa dedicata ai media locali, per conoscere la barca e il progetto di One Ocean.
IL NAUTICO PROTAGONISTA CON IL FOLLOW ME – Il presidente della SVBG, assieme a Donatella Bigotti, preside dell’Istituto Tecnico Nautico, ha presentato la nuova edizione del Follow me, il progetto che da molti anni ormai rappresenta uno dei fiori all’occhiello della collaborazione con il Nautico. Sono settanta gli studenti che in questa settimana di Barcolana lasciano i banchi di scuola per trasferirsi sulle Rive, impegnati negli ormeggi delle imbarcazioni, coordinati dalla Guardia Costiera Ausiliaria. “Per la Barcolana – ha commentato il presidente della SVBG Mitja Gialuz – si tratta di un progetto centrale, perché educazione e formazione sono obiettivi centrali per la nostra manifestazione e per il ruolo che essa riveste. I ragazzi del Nautico hanno la possibilità di vivere un’esperienza unica, a contatto con la Guardia Costiera Ausiliaria, con la Capitaneria di Porto, con la nostra organizzazione, ma soprattutto lanciano una cima a tanti velisti e appassionati di mare che raggiungono Trieste dopo una lunga navigazione”.
ACCADEMIA NAUTICA DELL’ADRIATICO – APERTI I CORSI Barcolana si fa ambasciatrice anche dell’Accademia Nautica dell’Adriatico, che nei giorni scorsi ha inaugurato la nuova sede nell’antico Arsenale del Lloyd Austriaco. La prestigiosa Scuola, direttamente collegata con l’Istituto tecnico Nautico, ha avviato quest’anno la prima edizione del Corso di Progettazione navale, in collaborazione con Fincantieri. Il corso offrirà a 24 giovani un’occasione unica nel suo genere proiettandoli verso il mondo del lavoro di uno dei più grandi costruttori cantieristici al mondo. Come spiega Carlo Giordani, vice presidente e vice direttore delle risorse umane di Fincantieri: “abbiamo disegnato questo percorso di navalizzazione e specializzazione del comparto navalmeccanico di fronte ai carichi di lavoro che la nostra azienda deve affrontare”.