Spirit of Portopiccolo con al timone Furio Benussi conquista ancora una volta la Barcolana nell’edizione numero 50. Per Furio e Gabriele Benussi, che hanno costruito strategicamente in maniera perfetta questo successo, insieme a un afterguard composto anche da campioni come Lorenzo Bressani, Alberto Bolzan e Stefano Spangaro (nona Barcolana vinta per quest’ultimo) si tratta del “triplete”, il terzo successo consecutivo nelle ultime tre edizioni della Barcolana. Il che conferma l’assoluta imbattibilità di Gabriele e Furio in questa regata. Imbattibilità che riguarda anche il maxi yacht di 87 piedi Spirit of Portopiccolo che ha vinto da quando è giunto in Alto Adriatico lo scorso anno.
La Barcolana 50, l’edizione dei record, è da primato anche per quanto riguarda il tempo di percorrenza segnato da Spirit of Portopiccolo con 57 primi e 4 secondi, con oltre un minuto di vantaggio su CQS Ottica Inn Tempus Fugit, il 100 piedi australiano che ha provato a strappare dalle mani del defender il Trofeo in una edizione che aveva un sapore speciale.
Furio Benussi, subito dopo aver tagliato il traguardo – “Questa vittoria l’abbiamo voluta fortemente ed è nostra. L’abbiamo costruita con gli uomini, con il team, con tutti i miei ragazzi che sono stati fantastici, con un pozzetto che ha creato una tattica mostruosa. Sapevo di avere un’arma in più con questi ragazzi, con Rufo (Lorenzo Bressani, ndr), Alberto Bolzan, Gabriele (il fratello, ndr) e con tutto questo equipaggio di amici che ha lavorato duramente, con grande umiltà e professionalità non trascurando alcun dettaglio. Non ho parole, vincere una regata come questa e difendere un trofeo in una edizione così ha un sapore dolcissimo che ci ripaga di tutto e ringrazio tutti i nostri partner che hanno creduto e vissuto con noi la lunga costruzione di questa difesa e di questa vittoria”.
Gabriele Benussi – “Vincere qui a Treise per noi è incredbile, tanti campioni a bordo e si è visto. Scelta fondamentale delle vele nel primo lato, perché se non giravamo primi la prima boa probabilmente non avremmo più ripreso il nostro avversario. Volevamo questo triplete e ce lo siamo preso. Non abbiamo avuto paura del nostro principale avversario alla partenza perché se hai paura parti già battuto, mentre noi avevamo molto rispetto per una barca per prestazioni molto simile alla nostra, ma più grande e che poteva essere anche più veloce di noi. Il vantaggio lo abbiamo preso sin dalla scelta tattica in partenza”.
Gli highlights della regata
Lorenzo Bressani – “La scelta strategica di partire con una vela più magra rispetto al nostro avversario è stata la scelta giusta. Prima della partenza abbiamo visto che il vento girava di 30 gradi e cosi abbiamo costruito la nostra vittoria su questo dato sin dal primo lato. Loro avevano tutte le carte per vincere la regata perché era pur sempre un 100 piedi contro un 87, ma le chiamate di tutto il nostro pozzetto sono state ottime come le manovre e hanno fatto la differenza”.
Alberto Bolzan – “Abbiamo lavorato un sacco non solo in mare, ma anche nelle settimane prima, costruendo nel minimo dettaglio tutte le manovre. In tutta onestà, una volta terminata la fatica del Giro del Mondo avrei voluto fare la Barcolana in totale relax, ma quando Furio mi ha presentato il progetto non ho potuto dire di no all’opportunità di regatare con questi amici, con cui spesso ci prendiamo a sportellate su molti altri campi di regata. E’ una emozione grandissima, quando l’ho vinta la prima volta ho pensato a come questa regata fosse stata fino a quel momento la mia gioia sportiva più grande. Per cui, rivincere la Barcolana è una emozione grandissima”.
Stefano Spangaro – “I ragazzi dell’equipaggio ed io siamo nati nello stesso porticciolo, siamo cresciuti insieme come dei fratelli sui campi di regata e vincere in questo modo è semplicemente fantastico. Il segreto di questo successo è anche quello di conoscersi da tanto tempo e di aver voluto tutti intensamente questo risultato”.
Ora per Spirit of Portopiccolo inizia la festa.
L’equipaggio di Spirit of Portopiccolo vincitore della Barcolana 50
Furio Benussi, Gabriele Benussi, Alberto Bolzan, Lorenzo Bressani, Stefano Spangaro, Andrea Bussani, Jacopo Ciampalini, Nevio Sabadin, Giulio Maccarone, Stefano Sferza, Massimo Signorelli, Diego Iersetig, Alberto Rossi, Federico Rossi, Gianluca Salateo, Matteo Stroppolo, Ettore Mazza, Corrado Rossignoli, Cornelius Van Den Bourg, Iztok Knafelc, Fabio Scocimarro, Enzo Tulisso, Paolo Franchini, Matteo De Luca, Roberto Dipiazza, Elisa Pacorini, Marta Benussi