Venezia, pubblicato il bando per assegnare 126 posti di ormeggio nel Centro storico e nelle isole

E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Venezia (www.comune.venezia.it/it/bpo/home) il bando di pubblico concorso per la formazione di graduatorie per l’assegnazione di concessioni acquee e l’istituzione, nei rii e canali interni, di spazi acquei.

I posti acquei messi a bando sono complessivamente 126 e sono divisi per aree omogenee. Nello specifico ce ne saranno 10 a Dorsoduro, 3 a Santa Croce, 4 a San Polo, 26 a Cannaregio, 1 a San Marco, 15 a Castello, 11 alla Giudecca, 14 al Lido di Venezia, 20 a Burano e 22 a Murano. Potranno essere richiesti da persone fisiche residenti o proprietari di immobili non adibiti ad attività ricettiva in città, per imbarcazione da diporto o da lavoro che non superino i 12 metri di lunghezza e i 2,4 di larghezza, oppure da enti o imprese produttive prive di concessioni di spazi acquei, che mantengano, per la durata della concessione, la residenza o la sede dell’attività in centro storico o nelle isole.

Le richieste degli spazi messi a bando possono essere effettuate per barche tipiche in legno e non in legno e per altre tipologie di natanti purché non in ferro ed acciaio. Tra le novità più importanti:
– sono esclusi dalla possibilità di fare domanda i non residenti anche se proprietari di immobili insistenti nel territorio comunale se adibiti ad attività ricettiva);
-in merito alla potenza del motore il punteggio verrà calcolato su quella effettiva e non su quella commerciale (i cosiddetti fuoribordo 9,9/20 avranno lo stesso punteggio dei fuoribordo da 20 cavalli);
– avranno un punteggio superiore i familiari di persone diversamente abili e coloro che hanno partecipato al precedente bando, rimanendo esclusi.

La domanda potrà essere effettuata esclusivamente online mediante utilizzo di Spid o di Carta nazionale dei Servizi. Il costo di istruttoria è stato ridotto del 50% rispetto ai precedenti bandi, attestandosi su un importo di 50 euro rispetto ai 100 del passato. Qualora il cittadino preferisse la modalità assistita con operatore, fermo restando l’obbligo di utilizzo di Spid o Carta nazionale dei Servizi, potrà usufruire dei computer messi a disposizione dall’Ufficio Mobilità e Trasporti di Calle Cavalli e dall’URP di Mestre. In questo caso il costo di partecipazione è rimasto invariato rispetto al passato e ammonta a 100 euro. Altra novità è che si potranno pagare i diritti con tutte le carte di credito e, inoltre, a partire dal 5 dicembre 2018, sarà possibile caricare direttamente sul portale online le ricevute di avvenuto pagamento di bollettini postali e bonifici.

“E’ una promessa – ha sottolineato il sindaco Brugnaro – che abbiamo mantenuto, facendo finalmente ordine su una questione che da anni aspettava di essere risistemata, al fine di consegnare ai cittadini un importante strumento per la mobilità nella città storica e insulare. Un ulteriore gesto di attenzione che Venezia ha voluto fare verso i propri cittadini”.

A questi 126 posti barca si andranno ad aggiungerne altri 323, creati attraverso i nuovi spazi a tempo deliberati la settimana scorsa dal Consiglio comunale. Una decisione presa su preciso indirizzo del sindaco, con l’esplicito obiettivo di rendere più facili, a quanti vivono o frequentano la città, tutte quelle attività quotidiane come andare a fare la spesa, ritirare un pacco ingombrante, il carico/scarico di effetti personali o che abbiano semplicemente il desiderio di andare a fare un pranzo al ristorante in un’isola della laguna senza dover avere il pensiero di dove poter ormeggiare la propria imbarcazione

Per ulteriori informazioni consultare le FAQ al seguente indirizzo  http://goo.gl/zKGzrb

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