Riprende con l’arrivo della bella stagione la campagna “Cetacei, FAI attenzione!“, che si avvale della collaborazione di tutti quanti vanno per mare segnalando agli esperti gli avvistamenti di mammiferi marini nei nostri mari, e che comprende anche la sensibilizzazione e informazione del pubblico, azione che quest’anno verrà significativamente estesa.
Il progetto, che ha preso il via lo scorso anno in collaborazione con la Guardia Costiera e grazie al contributo di “I Luoghi del Cuore” del FAI – Fondo Ambiente Italiano, Intesa Sanpaolo e numerosi altri sostenitori, è un’iniziativa ideata da Tethys ONLUS, l’Istituto che da oltre 30 anni si occupa dello studio e della conservazione dei mammiferi marini e dell’ambiente del Mediterraneo. Oltre 5000 sono stati infatti gli italiani a votare il Santuario Pelagos e i cetacei del Mediterraneo come luogo del cuore durante il censimento del FAI.
Raccogliere preziosi dati per la ricerca, effettuare una capillare informazione del pubblico e mitigare il disturbo ai cetacei arrecato dalle imbarcazioni sono i principali obiettivi di “ Cetacei, FAI attenzione!“.
Le novità 2019
La prima stagione ha già registrato un grande successo dell’iniziativa, con la raccolta di circa 600 segnalazioni da parte di diportisti, ricercatori, Guardia Costiera e delle più svariate organizzazioni. I dati hanno permesso la creazione di specifiche mappe, liberamente consultabili sul sito dedicato www.cetaceifaiattenzione.it .
Quest’anno la distribuzione del materiale informativo, un poster con le regole da rispettare durante gli avvistamenti, già effettuata nei porti e nelle marine dalla Liguria alla Sicilia, verrà estesa a tutte le coste italiane, sempre grazie alla preziosa collaborazione del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, che svolgerà, altresì, un’attività mirata di sensibilizzazione nei confronti dei diportisti sul tema della salvaguardia dei cetacei nel Mediterraneo. Un’attività preventiva che rientra nei diversi progetti a tutela dell’habitat marinorealizzati della Guardia Costiera, come la recente campagna di educazione ambientale #PlasticFreeGC, in materia di lotta alla dispersione delle microplastiche nell’ambiente marino e costiero, promossa dal Corpo su mandato del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il poster, rinnovato nella veste grafica, sarà quindi disponibile anche lungo tutte le coste dello Ionio e dell’Adriatico.
A questo andrà ad aggiungersi uno speciale “kit”appositamente concepito per i diportisti, con informazioni per il riconoscimento delle specie, le regole di avvicinamento step by step, cosa fare in caso di emergenza e molto altro.
Nell’occasione, è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e l’Istituto Tethys ONLUS, a sigillo di un impegno comune in materia di sensibilizzazione ed educazione alla tutela dell’ambiente, che si concretizzerà con la promozione di studi e ricerche scientifiche sull’ambiente marino e costiero, la diffusione di comportamenti virtuosi (best practice) e la valorizzazione di tematiche di sostenibilità, tutela, valorizzazione ambientale, nonché difesa del mare e delle sue risorse.