Sono terminati venerdì 15 marzo a Valencia i giorni di trials di valutazione per le diverse classi candidate alla scelta della nuova categoria olimpica chiamata “Women and Men Singlehanded Dinghy”, il singolo maschile e femminile, negli ultimi anni rappresentato da Laser Standard e Radial, che entrerà in vigore da Parigi 2024. Ad ospitare questo importante momento per la vela olimpica è stato il Real Club Nautico de Valencia.
Le barche che stanno dando vita ai trials sono: il D-Zero, candidato dal cantiere Devoti Sailing s.r.o.; il Laser Standard e il Laser Radial, candidati dall’associazione di classe internazionale ILCA; il Melges 14, candidato da tre cantieri: Melges Boat Works Inc., Nelo e Mackay Boats Ltd.; e infine l’RS Aero, candidato dal cantiere RS Sailing.
Sono 9 le nazioni rappresentate dai velisti presenti che hanno provato nel corso della settimana le quattro derive in lizza, che diventano otto considerando le categorie maschile e femminile. World Sailing ha invitato le federazioni a portare velisti con un range di peso tra 75 e 90 kg (maschi) e tra 55 e70 kg (femmine).
A Valencia non sono scesi in acqua velisti italiani, ma erano comunque presenti grandi nomi della vela internazionale: Tra gli uomini: Ash Brunning (AUS), Guillaume Boisard (FRA), la medaglia olimpica Pavlos Kontides (CYP), Stepan Novotny (CZE), Christian G. Rost (DEN), Ben Childerley (GBR). Tra le donne: Anna Munch (DEN), Sarah McGovern (GBR), Fatima Reyes (ESP), Tania Elias Calles (MEX) e Mafalda Pires de Lima (POR).
Il programma ha visto i velisti provare le barche ogni giorno in diverse condizioni, fornendo quindi al gruppo di valutatori (Evaluation Panel) dei feedback e dei resoconti sulle loro impressioni e su singoli aspetti tecnici, a partire dalle prestazioni.
Nel programma non sono state invece inserite regate, cioè confronti veri e propri bordo su bordo tra le barche, che avrebbero potuto comunque dare delle indicazioni.
La selezione della nuova deriva è iniziata a maggio 2018 quando World Sailing ha lanciato il confronto invitando le associazioni di classe e i cantieri a presentare le proprie candidature, ricevendone 8. Sulla base dei criteri tecnici World Sailing ha poi ristretto la scelta fra le quattro barche presenti a Valencia.
Nella seconda fase World Sailing ha visitato i cantieri proposti, verificato le informazioni inserite nella candidatura e chiesto a tutti un ulteriore passo avanti, inerente alla disponibilità di fornire un certo numero di barche in occasione degli eventi principali del calendario, nonché l’accessibilità del mercato per nuovi cantieri e la rigida standardizzazione di materiali e attrezzature tra i diversi costruttori, per avere barche effettivamente uguali.
Durante la settimana di trials a Valencia World Sailing ha annunciato che la selezione della classe avverrà entro il 2019 per dare modo a Federazioni, coach e atleti di familiarizzare con la nuova deriva per arrivare pronti alle Olimpiadi di Parigi 2024.