Edizione speciale quella della Regata dei Due Golfi organizzata dallo Yacht Club Lignano; quest’anno, in occasione della 45^ edizione, sono diverse le novità, che fanno di questa manifestazione uno degli appuntamenti velici di altura più importanti della Primavera dell’Alto Adriatico. La manifestazione è valida come prima tappa del Circuito Nord Adriatico “NARC e come qualifica all’Italiano assoluto, nonchè occasione di preparazione al Mondiale previsto a giugno a Sebeniko (Croazia). La premiazione finale prevede anche l’assegnazione del Trofeo “ Memorial Burgato” all’imbarcazione, che nella classifica overall, batte il maggior numero di avversari. La
PROGRAMMA E NOVITÀ
La Regata dei Due Golfi si articolerà-prima- dal 24 al 25 aprile – con partenza alle ore 14:00 , nella regata lunga di 90 miglia Lignano-S. Giovanni in Pelago, che torna dopo 13 anni. A seguire, dal 26 al 28 aprile si svolgeranno le regate tecniche sul tratto di mare antistante la lunga spiaggia di Lignano Sabbiadoro. Oltre alla novità della regata lunga-formula di regata sempre più apprezzata dagli appassionati- che dopo il 2006 torna con il percorso che va a doppiare l’isolotto di S. Giovanni in Pelago (Rovigno), ci sarà anche il tracciamento delle rotte di tutti i partecipanti grazie alla tecnologia Track4people, sia per la lunga, che per le regate tecniche e che sarà possibile seguire dalla home page yclignano.it.
Ricco il programma degli eventi collaterali: il Comitato organizzatore dello Yacht Club Lignano, grazie ad un pool di partners come Lignano Sabbiadoro Gestioni, l’Amministrazione Comunale, insieme a “La Marca Vini & Spumanti” Friulpesca e F.lli Simeoni, offrirà il 26 aprile una serata con cena in piedi a tutti i partecipanti in uno dei luoghi simbolo della città, Terrazza a Mare, struttura “sospesa” sul mare a due passi dal centro. Con l’occasione si svolgeranno le premiazioni della Regata lunga e durante la serata sarà presentato il nuovo Swan 36, ultimo gioiellino del cantiere finlandese Nautor’s. Intanto continuano ad arrivare iscrizioni, attestando una partecipazione che dovrebbe aggirarsi su 40 barche, alcune delle quali impegnate solo nella regata off shore dei primi due giorni. Gli iscritti potranno contare sull’ospitalità di Marina Punta Faro e Marina Sant’Andrea, che insieme ad altri partners tecnici quali TOIO, W40 Olimpic Sails, Astra e Bolina Sail completano il supporto alla manifestazione, organizzata con grande impegno e altrettanto entusiasmo dai soci e volontari dello Yacht Club Lignano, che tra le sue curiosità ha quella di essere stato fondato nel 1956, prima dello stesso Comune di Lignano! Tra le particolarità a cui il circolo FIV è legato è il progetto di Bolina Sail, laboratorio artigianale che ricicla le vele usate creando originali borse: un progetto che lo Yacht Club Lignano caldeggia per creare un riciclo che dia una seconda vita alle vele.
PARTECIPANTI E NOTE TECNICHE
Tra i partecipanti spiccano i nomi di Mauro Pelaschier, sull’XP 44 Sport di Gianclaudio Bassetti “WB Seven”, dei fratelli Bodini su “Giulia” del ceko Vrestal, dei fratelli Montefusco su “Sugar”, oltre naturalmente al mattatore Massimo de Campo -portacolori dello Yacht Club Lignano – che con il suo Swan 42 Selene, sembra non arrestarsi nel conquistare nuovi successi; De Campo, già armatore dell’Anno UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana) ha da poco vinto La Ottanta di Caorle e con il suo equipaggio vorrà certamente imporsi nella regata organizzata dal proprio circolo! Alla tattica ci sarà il talento sloveno Branco Brcic. Le novità tecniche non sono finite qui, perchè grazie al supporto di “Astra” durante le regate a bastone/triangolo degli ultimi tre giorni, saranno installate delle stazioni meteo-marine, testate direttamente da un responsabile “ORC” (Offshore Racing Congress) in vista del mondiale di giugno a Sebeniko.