Il 30 Aprile si è svolto a Gaeta, presso l’Area Forum del Med Blue Economy, il Convegno “Assonautica Acque Interne: nuovi modelli di sviluppo territoriale integrato e turismo sostenibile”, promosso da Assonautica Acque Interne Lazio e Tevere in collaborazione con Assonautica Italiana, cui sono intervenuti Alfredo Malacarne Presidente Assonautica Italiana, Piero Orlando e Marco Visca rispettivamente Presidente e vice Presidente Assonautica Acque Interne Lazio e Tevere, Vincenzo Ianniello Presidente Assonautica Acque Interne Piemonte e Valle D’Aosta e Pietro Vincenzo Murri Commissario Assonautica Acque Interne Puglia e Basilicata.
Il Presidente nazionale Malcarne ha aperto i lavori con Paolo Dal Buono (Coordinatore Nazionale Assonautica Acque Interne), ricordando l’esperienza maturata in questi anni sul tema: dall’esperienza di Aquae Venice in occasione dell’Expo Milano 2015, alla promozione dell’Idrovia Locarno Milano Venezia, alla sottoscrizione nel 2017 della “Carta di Venezia”, il Manifesto d’impegni per la navigazione interna, fino alla sottoscrizione del Contratto di Foce Delta del Po.
Attualmente, il Sistema Assonautica Acque Interne, vede all’attivo la Sezione di Veneto Emilia, presieduta da Alba Rosito, di Lazio e Tevere e di Piemonte e Valle D’Aosta, ma sono in via di costituzione le Sezioni di Lombardia, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata.
Le Assonautiche Acque Interne sono funzionali alla creazione di sinergie con enti e istituzioni locali e territoriali sulle tematiche ambiente, tutela, valorizzazione, sviluppo economico, turismo alternativo, sport acquatici e navigazione, e operano, in particolare, mediante la promozione ovvero l’adesione ai nuovi strumenti di pianificazione partecipata per lo sviluppo territoriale integrato e il turismo sostenibile, quali i Contratti di Fiume, di Foce, di Lago e di Costa.
Tra le molte iniziative già avviate, Assonautica Acque Interne Lazio e Tevere ha aderito lo scorso dicembre, assieme ad Assonautica Italiana, al Contratto di Fiume Tevere Diga-Foce, promosso da Agenda Tevere, nell’ambito del quale ha assunto il ruolo di Coordinamento del Tavolo di Lavoro per la creazione della Piattaforma della Comunicazione, avendo scelto quale propria sede operativa galleggiante il rimorchiatore a vapore storico Pietro Micca. Quest’anno ha aderito al Contratto di Fiume Cavata-Linea Pio, nell’ambito del quale sta promuovendo il Progetto pilota di monitoraggio della qualità delle acque del Bacino Idrografico del Badino, che presto diventerà Meta Contratto Acquoreo, assieme al rilancio del Progetto PIANURA BLU, promosso dal Polo per la Mobilità Sostenibile (POMOS), in collaborazione con la CCIAA di Latina per la riqualificazione e la navigazione dei fiumi laghi e canali della Pianura Pontina.
Il 5 marzo ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’Azienda Vallicola del Lago di Paola Sabaudia per la creazione di un Centro Studi Assonautica Acque Interne in collaborazione con il Parco nazionale del Circeo, con il Comune di Sabaudia e con l’Istituto di Idrobiologia e Acquacoltura G. Brunelli, riattivando anche i Quaderni dell’Istituto Brunelli e la Rivista della Pesca, stante anche la necessità di rilanciare il comparto Pesca e Acquacoltura, mediante la costituzione di nuovi Gruppi di Azione Locale definiti FLAG Pesca, per sviluppare prodotti, servizi e sistemi da applicare e replicare quali best practices nel settore specifico dello sviluppo economico e turistico di ogni bacino fluviale e lacustre e lo sviluppo della Pesca sostenibile e della Nautica Elettrica, nell’ottica della creazione del Contratto di Lago e di Costa.
Il 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua e del RECO’ Festival Prato, ha sottoscritto, assieme ad Assonautica Italiana, un protocollo d’intesa per la creazione di un Innovation Center a Prati, in virtù del quale ogni iniziativa di interesse potrà essere estesa e replicata sul territorio del bacino idrografico del Bisenzio, in collaborazione con Earth Day Italia, con il Parco Fluviale del Bisenzio, con il Comune di Prato e con gli altri Comuni attraversati dal corso del fiume, per una mobilità acquea sostenibile.
La Sezione Veneto Emilia sottoscriverà presto l’Accordo di collaborazione con il Consorzio per lo sviluppo del Polesine, la Provincia di Rovigo, l’Ente Parco Regionale Veneto Delta del Po e la FIAB Amici della Bici di Rovigo Onlus, per la definizione e realizzazione del Progetto di Area Vasta “POLESINE BLUE&GREEN TOUR”.
Tutto finalizzato allo sviluppo della navigazione interna e alla valorizzazione a scopo turistico del grande patrimonio storico e culturale dei territori interessati dai bacini fluviali e lacustri, con la massima attenzione alle scuole e alla formazione delle nuove generazioni, a cominciare dalla collaborazione con il MIUR che ha attivato presso l’Università di Ferrara il nuovo corso di studi di Tecnico delle Acque.
Nelle Regioni Piemonte e Valle D’Aosta, la sfida lanciata dalla Presidenza nazionale è stata raccolta da Vincenzo Ianniello, chiamato a presiedere il primo direttivo della nuova Sezione appena costituita, con l’obiettivo principale di avviare un percorso di valorizzazione degli specchi d’acqua lacustri e fluviali. L’intento è quello di calamitare l’attenzione delle istituzioni territoriali e degli operatori di tutti quei settori che, in via diretta o mediata, possono aver interesse ad avvicinarsi alla gestione ambientale, economica e turistica delle risorse idriche.
Il convegno è stata infine l’occasione per la firma dell’Accordo di collaborazione con l’Associazione Sviluppo Innovazione Ambiente ASIA Onlus, presieduta dall’Ing. Luigi Scognamiglio, che si occupa di informazione, comunicazione, formazione professionale e Alta Formazione.