La 45^ edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini del Circolo Nautico Santa Margherita gira la boa di metà percorso, con una flotta decimata a causa di condizioni meteo-marine molto dure.
Alle 07.00 di martedì 28 maggio, il Class 40 Crazy dei croati Fabijan Roic-Boris Zizic è la prima imbarcazione assoluta e della categoria X2 a lasciarsi alle spalle l’isola San Domino alle Tremiti, mettendo la prua in direzione Sansego e quindi Caorle, per la seconda parte della regata.
Seguono a pochi minuti di distanza i fratelli Cristiano e Alessio Verardo sul loro Class 40 Kika Green Challenge, impegnati con gli avversari in un continuo match-race per la leadership.
Alle 18.30 il terzo passaggio, ancora della categoria X2, di Skip Intro Sun Fast 3600 di Marco Romano in coppia con Paolo Favaro, fin dalle prime battute nel gruppo di testa.
Dopo una discesa di bolina accompagnata da venti di scirocco fino a 35 nodi, pioggia e onde alte anche 3 metri, per l’atterraggio alle Isole Tremiti i partecipanti ancora in regata stanno operando scelte molto differenti.
Il gruppo più numeroso si è tenuto centrale in Adriatico, mentre Aurele, il Millenium 40 di Piero Santin primo a Sansego, Black Angel, IMX-38 dei caorlotti ex pescatori Paolo Striuli-Felice Gusso e il piccolo Pogo 30 Angelo di Federico d’Amico-Edoardo Giannessi, hanno scelto di bordeggiare vicino alla costa italiana.
La scelta più estrema la momento sembra quella di Jod C di Sergio Corazza, che con il peggiorare delle condizioni meteo di domenica sera, si è inoltrato decisamente nelle isole croate e nel pomeriggio di oggi, all’altezza di Sebenico ha virato in direzione delle Tremiti.
Al rilevamento tracker delle 18.30, in avvicinamento a San Domino si trovano in posizione privilegiata Super Atax di Marco Bertozzi, Macropus di Ziga Mehar e Renoir di Mario Pellegrini della categoria XTutti, insieme a Axterope di Massimo Cibibin-Gino Neglia, Angi dei fratelli Michele e Salvatore Merolla, Mordilla Farr 30 di Andrea Zerial-Giorgio Baschirotto, i tedeschi Harald Wolf-MartinHartl su 2Hard e gli austriaci Andreas Hofmaier-Christian Seit sul trimarano Sayg I, tutti a poche miglia l’uno dall’altro con prua sulle isole garganiche.
Nella giornata di oggi, martedì 28 maggio, la bassa pressione si è spostata versonord, regalando così un po’ di tregua alla flotta, mentre già nella serata il cielo tenderà ad essere nuovamente nuvoloso con pioggia e possibili lievi temporali. La risalita potrebbe presentarsi ancora impegnativa, se ci sarà il previsto ingresso di venti di bora, che porteranno ancora ore di lunghe tratte di bolina fino a Sansego.
I primi passaggi all’isola croata, ultimo waypoint prima della volata verso il traguardo, dovrebbero avvenire nella giornata di domani mercoledì 30 maggio per i Class 40 Crazy e Kika Green Challenge, che hanno hanno distanziato il resto della flotta di circa 50 miglia.