Oro e argento ai Para World Sailing Championship 2019

Giornata conclusiva a Puerto Sherry in Spagna per i Para World Sailing Championships 2019. Oggi – domenica 7 luglio – si sono svolte le Medal Race per tutte le classi in gara e sono state assegnati i titoli mondiali per l’anno 2019.

Gli azzurri Fabrizio Olmi (LNI Milano) e Davide Di Maria (SC Garda Saló) vincono la medaglia d’oro in rimonta ai danni dei canadesi John McRoberts e Scott, argento, e dei britannici Will Street e Jonathan Currell, bronzo. Chiudono in quarta posizione, a poche lunghezze dal podio, gli altri italiani Marco Gualandris (ADV Alto Sebino) ed Emiliano Giampietro (YC Punta Ala).

Nei 2.4 mR l’azzurro Antonio Squizzato (SC Garda Saló) si piazza al secondo posto nella Medal Race odierna e conferma il secondo piazzamento in classifica generale, portando così a casa la medaglia d’argento e il titolo di vice campione del mondo di classe. Davanti a lui, in prima posizione, il dominatore incontrastato della settimana di gare, il francese Damien Seguin, medaglia d’oro e terzo il norvegese Bjørnar Erikstad, medaglia di bronzo.

Negli Hansa 303 maschili vince l’oro il polacco Piotr Cichocki seguito dall’australiano Chistopher Symonds, argento e dal taiwanese Chi Chian Wu, bronzo. 

Negli Hansa 303 femminili si aggiudica la medaglia d’oro la spagnola Violeta Del Reino; completano il podio l’australiana Alison Kathryn Weatherly, argento e la brasiliana Ana Paula Gonçalves Marques, bronzo.

Fabio Colella, Consigliere FIV:
“Anno d’oro per la vela parasailing questi nuovi successi indicano che siamo sulla strada giusta. Abbiamo aumentato i numeri dei partecipanti a questa disciplina e su tutto il territorio, oggi, si può fare vela parasailing. I nostri circoli, le nostre zone FIV stanno mettendo impegno e dedizione nella promozione e reclutamento di nuovi atleti parasailing. In tre anni di attività abbiamo aumentato la base di atleti e i vertici si sono rinforzati ed oggi, come sempre avviene nello sport, i risultati parlano chiaro. Altro punto di forza è stato aumentare i corsi di aggiornamento per i nostri istruttori federali e questo ha fatto alzare di tanto il livello tecnico. Devo ringraziare tutto il gruppo e team di istruttori che sono dietro questo successo Filippo Maretti, Beppe Devoti, Fabio Barbieri.”

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