La Festa del Redentore è tra le festività più sentite dai veneziani, in cui convivono l’aspetto religioso e quello spettacolare, grazie al fantasmagorico spettacolo pirotecnico che, la notte del sabato, attrae migliaia di visitatori: sull’inimitabile palcoscenico del Bacino di San Marco giochi di luce e di riflessi tracciano un caleidoscopio di colori che si staglia dietro le guglie, le cupole e i campanili della città.
In occasione degli eventi più salienti della Festa del Redentore 2019 è stato predisposto uno specifico Piano di Sicurezza che declina le misure di sicurezza nonché le norme comportamentali e le procedure di evacuazione alle quali attenersi.
- Ricordati che l’evento a cui stai partecipando è un evento pubblico con libero accesso alle aree del centro storico della città di Venezia, che presenta la particolarità di connotarsi per sue calli, di dimensioni variabili, e per le fondamenta, che presentano un bordo libero prospiciente i canali.
- Alcune aree, in particolare quelle del centro storico prossime all’evento, risulteranno soggette a limitazioni di accesso per ragioni legate al non congestionamento dei campi e/o della viabilità.
Inoltre, negli spazi acquei:
- È severamente vietato ormeggiare e sostare all’interno dei canali d’esodo di emergenza e di sicurezza.
- All’interno dei canali d’esodo di emergenza e di sicurezza è vietata altresì la navigazione dopo le 22.45, fino al termine dello spettacolo.
- Dopo le ore 21.00 è vietato l’attraversamento dell’Area di Rispetto dei Fuochi. I natanti in arrivo dal ponte votivo potranno posizionarsi solo nelle aree di competenza a questo limitrofe, così come quelli in arrivo dal Canal Grande e dal canale di San Marco.
- Si raccomandano a tutti i natanti il posizionamento in adeguato anticipo, le opportune attrezzature per l’ormeggio e le dotazioni di sicurezza, nonché un deflusso prudente al termine della manifestazione.
- Si ricorda che il Codice della Navigazione punisce il conducente in eccesso di consumo di bevande alcoliche.