Dopo le presentazioni del Cico (Campionato Italiano classi Olimpiche 11-14 settembre con i Club di Gargnano, Canottieri Garda, Toscolano-Maderno e Univela Campione) e della 13° ChildrenWindCup dell’Abe (15 settembre) continuano le novità del calendario del prossimo settembre velico del Benaco, che sarà illustrato nel corso di una festa riservata agli addetti ai lavori (Giornalisti, Blogger, Operatori del settore turistico-sportivo), presso le sale e la terrazza del Grand Hotel di Gardone Riviera.
Le sfide riproporranno il sogno d’ Olympia. Dopo il test, ad Univela di Campione con il Mondiale del nuovo Kite Foil (il tutto documentato come in un vero reality dall’omonimo progetto-work shop degli studenti dello Stars dell’Università Cattolica di Brescia), tocca ora alla vela Offshore, formula che farà il suo esordio alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Tra le regate internazionali di Gorla e Centomiglia, durante la prima settimana di settembre, Circolo Vela Gargnano e Marina di Bogliaco ospiteranno, infatti, il primo Campionato Europeo del monotipo “L 30”. Si correrà dal 2 al 5 settembre con l’equipaggio misto di due persone (uomo-donna) previsto dal nuovo format olimpico, mentre le stesse imbarcazioni con la doppia presenza del “misto” e dell’equipaggio al completo saranno in gara nelle due regate della 50 Miglia del Gorla, e la 69° Centomiglia.
Il tutto nel segno di quel legame “Olimpico” che quest’anno festeggerà i 50 anni dalla vittoria del catamarano Tornado, barche che vinse con Fabio Albarelli e Gianfranco Oradini l’edizione del giro del lago del 1969. Il Tornado entrò ai Giochi nel 1976 per poi completare il suo percorso con Pechino 2008, oggi sostituito dal Nacra 17.
La Medaglia offshore con la vela d’altura farà così il suo esordio su un lago. Strano ma vero, dirà qualcuno. Non casualmente nella stagione dove l’Italiano classi olimpiche si correrà sempre lungo la riva lombarda, da Campione a Salò, compresi Gargnano e Toscolano-Maderno, appena dopo la Centomiglia.
L 30 è un monoscafo di quasi 10 metri di lunghezza (9.58). E’ promosso dal velista ucraino Rodion Luka, ex regatante di Laser (olimpico ad Atlanta 1996) e 49er (medaglia d’argento ad Atene 2004 e tre volte iridato). Porta la firma di Andrej Justin, il padre di MaxiJena e dell’Rc 44.