Junk di Efisio Secchi, portacolori del Circolo Vela Gargnano ha passato la linea di arrivo della 69° Centomiglia del Garda alle 01:34:09 decretando così la conclusione della regata velica durata 17h 04 minuti e 09 secondi.
Primo assoluto, con 7h 31 minuti e 58 secondi è stato il multiscafo Extreme 40 Super Sail Academy che insieme al compagno di scuderia Super Sail Academy 2 che ha impigata 8h 16 minuti e 07 secondi, sono le uniche imbarcazioni ad avere un tempo a una cifra. Sono una decina invece le imbarcazioni che hanno doppiato le boe da Gargnano a Gargnano passando per Malcesine, Caporeamol, Limone, Castelletto di Brenzone, Desenzano entro le 12 ore. Per il resto della flotta la media di percorrenza si attesta tra le 13e le 16 ore.
Assatanato Vetrocar di Ivano Brighenti ha vinto negli Asso 99, di 12h e 40 minuti la sua regata disputata sempre “duellando” con Assterisco (Pierluigi Omboni -CVG) e Michelass (Marco Ferrari) che hanno concluso rispettivamente secondo e terzo.
La classifica ORC assoluta vede la vittoria del Farr 11 Team Sonnenkoenik (Armid Schmid)
Segutio da Bravissima Vibatex (Giovanni Pizzati) e da Cold Duk (Nico delle Karth).
I risultati in tempo reale delle varie categorie ORC:
Team Sonnenkoenig (Armid Schmid) protagosnista tra i monocarena per tutta la regata ed impegnato in un inseguimento e un controllo costante con Raffica per quasi tutta la regata ha vinto negli ORC R seguito da Lisbeth (Andrea Spiegel) e Graffio Vitasol (Giancarlo Bai).
Bravissima (Giovanni Pizzati) vince la categoria ORC M1 con 10h 56 minuti di navigazione rilegando al secondo posto Black Arrow (Walter Caldonazzi) e al terzo O&Y (Luca Nassini). Chemin de Mer di Paolo Santi vince nell’ORC M2, secondo posto per Vita Spericolata (Andrea Haagner) .
Cold Duck (dell’olimpico austriaco Nico delle Karth)con 10h 27 minuti domina nella categoria ORC HI-TECH seguito da JOJO (Dieter Schneider).
I Dolphin 81 vedono la classifica a favore di Twister Sterigalda (Carlo De Paoli) seguito da 30nodi(Samuel Naldi) e da Prof di Gianluca Carè.
Avec Plaisir (Matteo Giovanelli) si aggiudica il primo posto nel protagonist seguito da L’Ombra del Vento (Luciano Galloni) e Bessi Bis (Paolo Masserdotti)
Il podio del raggruppamento L30 va agli inglesi GBR15 (Dmytro Shmkiv) seguito dall’equipaggio belga di VOLVO (Jonas Gerckens).
Gonet Monofoil (Eric Monnin) conclude la sua regata lasciando alle sue spalle 69F (Daniele De Luca) protagonista fino metà regata girando le boe di Malcesine, Capo Reamol, Limone, Malcesine e il cancello a Bogliaco primo dei monocarena. Terzo è Toruk (Petere Seinet).
Nei libera vittoria a mani basse per gli ungheresi di Raffica (Kyraly Solt) che conclude anche terza assoluta, primo monocarena a circa tre ore dal primo.
Fontessa (dell’olandese Guss Bierman), l’Asso99 modificato, vince in tempo reale la classifica del raggruppamento sopra i 9mt, seguito da The Big Wave (Luca Stefanini) e Gonfi Gonfi (Luigi Rigatti). Warath ( Jiri Kvasnicka) vince in tempo reale del raggruppamento sotto i 9mt. Secondo posto per Nelson Flottalizing (Lajos Varga) e terzo Raptor (Hanno Kirchhoff). Il trimarano Zanzara (Stefano Beltrando) vince nei multiscafi tra 20 e 28 piedi.
Super Sail Academy (Matteo Pilati) con 7h31min e 58 secondi vince la 69 Centomiglia, la Multicento, e la sua categoria multiscafi sopra i 28 piedi. Secondo posto per il compagno di scuderia Super Sail Academy 2.
Stickl Crew (Stefan Wogel) vince nei multiscafi fino a 20 piedi.