Settant’anni sono senza dubbio un traguardo di tutto rispetto. Ancora di più se a spegnere le candeline è un sodalizio sportivo. È questo il caso del Circolo Nautico Chioggia – la più antica e longeva associazione sportiva di Chioggia – che si prepara a festeggiare questo importante compleanno con una grande serata venerdì 20 settembre presso l’Auditorium San Nicolò a Chioggia.
L’appuntamento sarà un’occasione per ripercorrere con filmati e fotografie dell’epoca la storia del Circolo dalle origini fino alla recente Stella d’oro conferita dal CONI proprio per questa importante ricorrenza.
Era il 1947 quando Palazzo delle Figure, sul Canal Vena, residenza di Mario Ballarin, divenne il luogo di incontro di alcuni amici appassionati di vela. Idealmente è la prima sede del Circolo Nautico Chioggia, perché è lì che nasce l’idea di formare una associazione per praticare e sostenere la vela da regata. Bisognerà però attendere il 15 giugno del 1949 per dare formale riconoscimento alla società, che si tradurrà nell’atto costitutivo e la conseguente richiesta di affiliazione all’USVI (l’attuale Federazione Italiana Vela).
Da qui è iniziata una lunga storia fatta di amicizia, sport e passione che ha portato i propri associati a regatare nei più importanti campi di gara con risultati spesso eccellenti, dalla vittoria a bordo de Il Moro di Venezia della Louis Vuitton Cup a San Diego nel 1992 da parte di Marco Schiavuta alla partecipazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 con Silvia Zennaro. Nel mezzo tanti Campionati del Mondo, Europei e titoli italiani che riceveranno il loro giusto tributo in una serata destinata a restare nella memoria di molti per lungo tempo.
Da quattro anni i soci del Circolo Nautico Chioggia hanno affidato il timone della società a Stefano Umberto Penzo:”Sono socio del Circolo Nautico Chioggia oramai dal 1985, ho avuto la fortuna di conoscere quasi tutti i soci fondatori e di poter apprezzare il loro operato all’interno del CNC. Essere oggi al vertice di questa piramide da loro costruita è un gesto di gratitudine verso ciò che il Circolo mi ha dato in tanti anni. È senza dubbio un lustro che mi inorgoglisce, anche per poter portare avanti una tradizione iniziata settant’anni fa e che ci auguriamo possa continuare a lungo. Presiedere un sodalizio però vuol dire anche farsi aiutare dai propri consiglieri ed è proprio per questo che fin dall’inizio del mio primo mandato ho cercato di delegare il più possibile gli incarichi ai vari addetti sociali. Sono convinto che solo così si possano raggiungere i risultati migliori”.
Ad inizio serata è inoltre previsto anche un’importante intervento dei ricercatori ISPRA, sul tema sulla tematica delle plastiche in mare nell’ambito dell’iniziatica SCIENZAINSIEME “Metti una giornata di scienza ed ambiente a Chioggia”.
La serata inserita all’interno del programma di eventi di Chioggia Vela, rassegna ideata otto anni fa proprio dal Circolo Nautico Chioggia e dal Comune di Chioggia per riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare.