Grande spettacolo in mare sabato pomeriggio a Chioggia, dove era in programma l’ottava edizione del Trofeo ChioggiaVela, il main event della rassegna voluta ed ideata dal Comune di Chioggia e dal Circolo Nautico Chioggia con lo scopo di riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare.
Detta la mission della manifestazione, a guardare la entry-list verrebbe proprio da dire:”Missione compiuta!” L’edizione 2019 ha infatti segnato un nuovo record di partecipazione, superando quello ottenuto nel 2014 con 42 imbarcazioni iscritte e fissando così il nuovo a 45. Complice una splendida giornata di sole in tantissimi non hanno voluto mancare a quello che si conferma anno dopo anno un appuntamento immancabile di fine estate.
In una cornice ed un colpo d’occhio fantastico davanti la spiaggia di Sottomarina, puntuale alle 13:55 il comitato di regata ha iniziato le procedure di partenza. Ad avere fin da subito la meglio sono le imbarcazioni meno pesanti, che – grazie alla loro stazza inferiore – riescono a sfruttare al meglio la leggera brezza da Nord Est per risalire verso la boa di bolina. A prendere fin da subito il comando della flotta è ‘Oca Gialla‘, l’Ufo 22 di Andrea Scarpa, Andrea Sambo e Fabio Lanza che si aggiudicherà anche la Line Honours come prima imbarcazione a tagliare la linea del traguardo con il tempo di 33 minuti e 32 secondi. Distanziato di una manciata di metri è il Delta 120 ‘Artemisia‘ di Giorgio Penzo, che ha preceduto l’ottimo terzo ‘Maramao‘, l’Este 24 di Davide Ravagnan e degli atleti Special Olympics.
A terra grandi sorrisi per l’equipaggio vincitore, che incide così per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione:”È stata senza dubbio una gran bella giornata – commentano Andrea Scarpa, Andrea Sambo e Fabio Lanza – siamo molto soddisfatti e contenti sia per il risultato ottenuto sia per esserci divertiti molto durante la regata”.Terminato il Trofeo ChioggiaVela, la grande giornata di sport è proseguita alle 18 con la Meteor al Crepuscolo, dove le quindici imbarcazioni partecipanti si sono sfidate lungo il percorso lagunare con arrivo davanti Piazza Vigo. Ad avere la meglio è stato Asiatyco di Corrado Perini, con a bordo la figlia Asia al timone, Daniela Berto alle drizze e Stefano Penzo a prua. A completare il podio in seconda posizione Gatto Nero di Amedeo Zurlo e terzo Why Not di Stimamiglio Maria Grazia.
Domenica pomeriggio presso la sede del Circolo Nautico Chioggia la cerimonia di premiazione ha assegnato il Trofeo ChioggiaVela ed Trofeo Città di Chioggia ad Oca Gialla come primo classificato in tempo reale sia overall che nella categoria regata. Il Trofeo Corazza ed il Trofeo Memorial Stefania Testoni, così come il premio Sopraiventi e Sopraitrenta, sono andati invece a Dorsoduro di Dall’Amico Alessandro. A Maramao di Devide Ravagnan invece il Trofeo Ricordo di Jonathan.
A commentare la conclusione di questa positiva edizione è il direttore sportivo del Circolo Nautico Chioggia Corrado Perini:”La vela, come tutti gli sport d’acqua, è uno sport legato alle condizioni meteo-marine. Purtroppo questo fine settimana non abbiamo avuto troppo fortuna, perché nonostante un bellissimo sabato, al momento di regatare abbiamo abbiamo trovato la quasi totale assenza di vento. Fortunatamente siamo comunque riusciti a portare a termine la regata anche perché se avessimo dovuto rinviarla l’indomani sarebbe andata ancora peggio con condizioni certamente proibitive.
Siamo davvero molto soddisfatti per il numero di partecipanti che siamo riusciti a coinvolgere e questo ci spingerà a fare ancora meglio l’anno prossimo. Peccato per l’avaria subita quasi subito da Il Moro di Venezia, che non gli ha permesso di concludere la regata. È stata comunque un’edizione bellissima, molto combattuta ed incerta fino alla fine con un emozionante duello tra la piccola ‘Oca Gialla’ e la grande ‘Artemisia’. Splendida edizione anche per la Meteor al Crepuscolo, che registra la seconda edizione più partecipata di sempre” ha concluso Perini