Tra i testimonial di Barcolana51 anche due ospiti d’eccezione: torna a Trieste in occasione dell’evento la Nave Scuola a vela Amerigo Vespucci della Marina Militare, mentre in piazza Unità c’è grande attesa per Alice, l’installazione artistica ideata da Barcolana e realizzata dal Gruppo Hera, con il supporto operativo di Despar e Comune di Trieste riutilizzando diecimila bottiglie di plastica raccolte durante l’estate dai triestini: un pesce lungo dieci metri – un “sardon barcolano”, il pesce tipico del Golfo di Trieste – che vuole ricordare a tutti la necessità di togliere le plastiche dal mare, la cui cerimonia di unveiling si svolgerà il 4 ottobre. L’installazione resterà in piazza Unità per tutta la durata della Barcolana. Alice è stata realizzata nei laboratori SCART di Herambiente, dove, a partire dal 1998, si è sviluppato un know how specifico nella trasformazione degli scarti industriali in opere d’arte, anche grazie alle collaborazioni con le Accademie di Belle Arti di Firenze, Bologna e Carrara. E proprio le opere targate SCART, saranno al centro della mostra “SCART – il lato bello e utile del rifiuto”, ospitata presso il cortile interno del Palazzo della Regione FVG dal 3 al 20 ottobre (ingresso gratuito). Il sardon Barcolano che campeggierà in piazza Unità, sarà dunque intimamente legato all’esposizione interna al palazzo, in cui si potranno ammirare le installazioni SCART: una trentina di pezzi di grandi dimensioni, rappresentanti figure umane, animali e quadri, anch’essi interamente ricavati da scarti di processi produttivi.