400 nuotatori, 240 velisti della classe Optimist, i giovanissimi under 21 della Lega Italiana Vela. E ancora, gli oltre 1.500 velisti partecipanti alla Bernetti e gli oltre 100 protagonisti dell’evento The Human Safety Net ti svela il mare, organizzato da Generali, che oggi hanno vissuto in diretta il Golfo, in una mattinata a bordo del Delfino Verde. Era un Golfo di Trieste bellissimo, quello di oggi, che l’avvicinarsi della Barcolana ha trasformato in un grande luogo di aggregazione all’insegna dello sport, della tutela dell’ambiente e di iniziative a sfondo sociale. Nel massimo rispetto per quanto avvenuto sabato a Trieste, dopo la giornata di lutto, gli sportivi sono tornati in mare, “Per onorare i poliziotti che hanno perso la vita – ha spiegato Mitja Gialuz durante la premiazione di Barcolana Nuota by Dolomia – attraverso i valori dello sport e dell’agonismo”. In una giornata di Bora, con raffiche che hanno raggiunto i 25 nodi in mattinata, è l’equipaggio femminile della Società Velica di Barcola e Grignano ad aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano per club Under 21. La regata Bernetti, organizzata dalla Società Nautica Pietas Julia, ha messo invece in campo i top player in vista di Barcolana: regata vinta da Portopiccolo Tempus Fugit e non giocata da Arca Fondi SGR, che si è ritirato prima del via, e la corsa verso la line honour della Barcolana si fa a dir poco interessante, mentre la Barcolana Nuota by Dolomia è stata vinta da Francesco Ghettini (Marina Militare). Intanto cambia il programma, con l’anticipo a domani dell’arrivo di Santiago Lange, il velista olimpionico che domani e martedì sarà a bordo per le prove foiling del 69F: lo scafo, oggi con 27,9 nodi di Bora ha raggiunto la velocità record di 33,9 nodi. E’ la velocità più alta mai raggiunta dal motoscafo dal suo varo. Santiago Lange domani proverà a battere a sua volta il nuovo record, prima di tenere, domani alle 18 alla Società Triestina della Vela, la lectio magistralis originariamente prevista per giovedì.
La regata Bernetti disputatasi oggi in Golfo per l’organizzazione della SNPJ ha fornito, come ogni anno, le prime utili indicazioni per valutare i favoriti di ogni categoria in vista della Barcolana51 presented by Generali di domenica prossima.
La regata ha visto una spettacolare partenza con Bora sostenuta e rafficata, che subito ha messo alla prova gli equipaggi. Ottimo l’esordio di Portopiccolo Tempus Fugit, che ha vinto la prova dopo una coraggiosa partenza, mentre Arca Fondi SGR non è partito a causa di una avaria: un “mal di gioventù” che – assicurano dal team – sarà recuperato a strettissimo giro. Portopiccolo Tempus Fugit ha raggiunto ieri 21,5 nodi di velocità al lasco lungo le 15 miglia di percorso. Soddisfatti gli skipper Ludde Ingvall ed Enrico Zennaro. Alla Bernetti secondo assoluto Anywave Safilens di Alberto Leghissa e Adriatic Europa di Dusan Puh in terza posizione.
Se Portopiccolo Tempus Fugit oggi ha navigato di lasco a 21,5 nodi con i suoi 100 piedi, il piccolo 69F, che di piedi ne ha poco più di venti, oggi ha navigato a 33,9 nodi. Non è quindi questione di misure, ma di progetto, aerodinamicità e, soprattutto, foil. Il piccolo monotipo, oggi, con una raffica di Bora di 27.9 nodi ha battuto non solo il record di velocità in Golfo per un monoscafo, ma ha battuto anche il suo stesso record, dal giorno in cui è stato varato, navigando a ben 33,9 nodi. Domani, con ulteriore Bora, lo scafo tenterà ulteriore miglioramento, anche provando a navigare sul percorso della Barcolana.
Domani proseguono le prove di foliling con il 69F in SVBG mentre in città il villaggio sarà aperto dalle 12 alle 20. Nel pomeriggio, invece, la Barcolana torna nel quartiere di Rozzol-Melara, uno dei più distanti dal mare: qui lo scorso anno un grande murales è stato inaugurato per portare il mare tra il cemento, e qui domani Barcolana torna per fare festa con gli abitanti.
Alle ore 18 alla Società Triestina della Vela il velista olimpionico medaglia d’oro a Rio 2016 in classe Nacra 17 Santiago Lange incontrerà i velisti del Golfo per una lectio magistralis.