La scorsa settimana le Voiles de Saint Tropez hanno festeggiato il ventesimo anniversario della nascita della regata: 300 imbarcazioni – tra classiche e moderne – hanno affollato il porto francese con oltre 4.000 velisti giunti da tutto il mondo, spinti dallo spirito di competizione e dalla voglia di divertirsi.
Wally supporta l’ evento sin dall’ edizione inaugurale del 1999, anno in cui Luca Bassani diede vita alla Wally Class per i suoi innovativi superyacht.
Una forte collaborazione
Da vent’ anni la flotta Wally è parte integrante delle Voiles. Da sempre, i fan di Wally – che siano regatanti, spettatori sulle barche appoggio o semplici appassionati che guardano le foto scattate dagli elicotteri in volo sul campo di regata – arrivano numerosi per ammirare gli iconici yacht, veloci ed eleganti, che si danno battaglia in mare. L’ atmosfera diventa elettrizzante, con i più grandi campioni di questo sport che si affrontano durante un’ intera settimana di regate, accanto ai folcloristici festeggiamenti a terra che caratterizzano l’ evento di fine stagione
Prima e dopo ogni regataè d’ obbligo una passeggiata lungo la
banchina dello storico porto per ammirare la flotta Wally ormeggiata di fianco
alle più belle imbarcazioni del passato. Come ha fatto notare Luca Bassani,
fondatore del brand e Presidente della Wally Class, è incredibile vedere questi magnifici yacht classici – che rappresentano gli innovativi Wally della
loro epoca – accanto ai contemporanei
superyacht nati dalla sua creatività visionaria.
All’ avanguardia
Secondo Stefano de Vivo, Managing Director Wally, la Wally Class non è solo la guest star della celebre regata, ma è anche un motivo di grande orgoglio per Ferretti Group, che ha acquisito il brand all’inizio di quest’anno. «Tutti i progressi che si fanno nella tecnologia delle grandi barche a vela performanti hanno una forza trainante per lo sviluppo della nautica in generale», aggiunge de Vivo. «Ferretti Group è consapevole che ogni innovazione scaturita dal dipartimento Ricerca e Sviluppo delle barche a vela Wally comporterà grandi e importanti migliorie tecnologiche per tutti gli altri marchi del Gruppo. Ferretti Group continuerà quindi a supportare gli investimenti in Wally e a promuovere l’importanza dell’innovazione nella vela per l’intera comunità nautica».
Una settimana ad alto tasso di adrenalina
Quest’ anno la competizione nella Wally Class è stata molto accesa sia per la messa a punto delle barche che per il livello agonistico dei team, con campioni olimpici e veterani di Coppa America e del giro del mondo a fianco degli armatori-timonieri. Anche il meteo variabile ha tenuto gli equipaggi perennemente all’ erta. Un maestrale sostenuto non ha consentito di regatare il primo e il terzo giorno, mentre il vento leggero e instabile del secondo giorno ha messo a dura prova i tattici. Gli ultimi due giorni invece sono stati perfetti e hanno regalato momenti di altissimo livello competitivo con le barche sempre vicine, il risultato incerto sino alla fine e i distacchi in tempo corretto mai superiori ai due minuti.
I due magnifici Wallycento Galateia e Magic Carpet 3 si sono dati battaglia in uno spettacolare duello durante tutta la settimana ricordando i tempi d’ oro dello yachting a vela.
Al termine della settimana, il 24 metri Lyra è stata incoronata “ regina” della Wally Class alle Voiles de Saint Tropez 2019. Avendo vinto anche la Maxi Yacht Rolex Cup in Sardegna agli inizi dello scorso settembre, Lyra si è aggiudicata pure il trofeo annuale della Wally Class, messo in palio da North Sails.
Evoluzione della Wally Class
Approfittando della regata conclusiva della stagione, Luca Bassani ha voluto celebrare il ventesimo anniversario della Wally Class annunciando l’ introduzione di una nuova divisione crociera per il 2020. L’ obietto è di incoraggiare sempre più armatori Wally a entrare nel “ Club” e provare l’ emozione di regatare mantenendo uno spirito Corinthian.
«E’ emozionante vedere come in tutti questi anni i nostri armatori si siano appassionati, alzando sempre di più l’ asticella delle prestazioni e della competitività. Credo però che adesso sia il momento di offrire anche la possibilità di tornare a quello spirito amatoriale che ha ispirato la nascita della Wally Class, per chi ama regatare senza un impegno troppo elevato», ha detto Bassani.
«La nuova divisione cruising, che affiancherà senza contrapposizioni l’ esistente classe racing in tutti gli eventi in calendario, nasce per rispondere alle esigenze di quegli armatori che vogliono godersi il lato piacevole della regata senza la pressione della competizione. Questa nuova divisione prevede limitazioni al numero di vele e di equipaggio e, come da tradizione, vedrà l’ armatore al timone. Crediamo che questa novità diventi una pietra miliare per la nostra Wally Class e incoraggi una nuova generazione di armatori a far regatare le proprie barche in un’ atmosfera meno competitiva».