Con un tempo di 1h 54’10’’ Way of Life, scafo dell’armatore sloveno Gašper Vinčec, ha vinto la Barcolana51 presented by Generali. La barca ha sconfitto un’epica bonaccia e tutti i favoriti della vigilia grazie a una partenza eccezionale e la capacità di scegliere al meglio la vela di prua, rinunciando anche ai grandi code zero in favore di un piccolo windseeker, in grado di sfruttare ogni refolo e avvicinarsi così alla prima boa. Il secondo posto è andato a un’altra barca che non ti aspetti, Shining, scafo ultraleggero di Milos Radonjic, seguito dal RC44 Scorpio di Iztok Krumpak. Un podio assolutamente inatteso, dovuto all’assenza di vento, che ha dato ragione agli scafi adriatici e leggeri: in quarta posizione Adriatic Europa con Dusan Puh, in quinta il Fanatic di Alex Peresson, lasciando Arca SGR, il cento piedi dei fratelli Benussi in sesta posizione, le donne di Golfo di Trieste con Francesca Clapcich in ottava posizione (precedute da Barraonda (provvidenti-Ferluga) e Portopiccolo Tempus Fugit con Mitja Kosmina in nona posizione.
Noto in Golfo con il nome di Maxi Jena, vincitore nel 2009, molte volte secondo, Way of Life ha condotto una regata impeccabile rispetto a un vento inesistente, navigando con grande costanza a una velocità massima di tre nodi. Al timone, oltre al Gašper Vinčec, olimpionico in classe Finn (Atene 2004 e Pechino 2008), si sono succeduti nelle diverse andature e sempre in massima concentrazione Zan Luka Zelko, giovane promessa della vela slovena, già qualificato in classe Laser per le Olimpiadi di Tokyo, e il “super coach” sloveno, papà agonistico di numerosi campioni, Neno Viali. A bordo, in questa trionfale vittoria costruita metro su metro, anche il campione di sloveno di ciclismo Primož Roglič, vincitore della Vuelta.