Si sono aperti oggi, a Venezia, i lavori della Conferenza Plenaria dei Capi delle Organizzazioni di Guardia Costiera.
L’evento, al quale partecipano oltre 90 delegati dell’European Coast Guard Functions Forum (ECGFF)(https://www.ecgff.eu/) – un consesso internazionale che riunisce su base volontaria le autorità delle guardie costiere di 25 Stati membri dell’UE e dei paesi associati Schengen, nonché i rappresentanti della Commissione europea e delle sue Istituzioni e Agenzie con competenze correlate alle funzioni di guardia costiera -, rappresenta l’occasione per un bilancio conclusivo dell’annualità di presidenza Italiana, tenuta congiuntamente dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza.
All’evento, che vede il sostegno di Fincantieri, partecipano attori internazionali membri di forum analoghi appartenenti ad aree geografiche di interesse, quali la Guardia costiera giapponese (JCG), quella turca (Sahil Güvenlik), nonché organizzazioni come l’Interpol (l’organizzazione internazionale dedita alla cooperazione di polizia e al contrasto del crimine internazionale).
Tra gli obiettivi raggiunti dalla Presidenza italiana, degno di nota è il consolidamento di alcuni principi e concetti di per sé imprescindibili nell’ambito delle funzioni di guardia costiera:
– la valutazione del rischio;
– lo sviluppo tecnologico;
– la formazione del personale.
Durante il corso dell’anno, ciascuno di questi è stato declinato su specifiche funzioni di Guardia Costiera, quali laprotezione dell’ambiente (cui è stato dedicato il 1° workshop a Lisbona, presso Emsa1), la sicurezza marittima (cui è stato dedicato il 2° workshop ad Ostia, a cura della Guardia di Finanza e sotto l’egida di Frontex2), e le operazioni marittime complesse multiruolo (cui è stato dedicato il 3° workshop a Catania, sotto l’egida di Efca3).
A quest’ultimo riguardo particolarmente interessante è stata l’esercitazione complessa Coastex19, tenutasi a Catania il 4 giugno 2019, durante la quale il personale proveniente dai paesi membri e dalle agenzie aderenti hanno collaborato su diversi mezzi con equipaggi misti, a consolidamento del concetto di Multipurpose maritime operations (MMO).
A conclusione della cerimonia di apertura, gli interventi del Vice Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Ammiraglio Ispettore (CP) Antonio Basile – e del Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, Comandante del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza -, che unanimemente hanno ribadito i principi fondanti del Forum allo scopo di incrementare la collaborazione, la cooperazione e il coordinamento tra i Paesi aderenti e le Agenzie di riferimento. Alla cerimonia sono inoltre intervenuti il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Divisione Aurelio De Carolis e il Vice Sindaco di Venezia Luciana Colle.