Il presidente della FIV ha inviato una lettera agli oltre 150mila tesserati
Il presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettore ha inviato una lettera a tutti i tesserati FIV nella quale si cerca di fare il punto nave della difficile situazione che stiamo vivendo.
Cari amici,
la festività della Santa Pasqua è davvero dietro l’angolo. La ricorrenza cade, purtroppo, in un momento difficilissimo per l’intero paese così flagellato dalla pandemia del COVID-19. Anche la nostra comunità non ne è immune: numerose le vittime soprattutto tra i nostri non più giovani velisti! A loro e ai loro familiari va il nostro pensiero affettuoso.
“La vela” così come tutte le altre attività sportive si è dovuta fermare e voi tutti, nonostante queste splendide giornate di primavera, siete costretti a terra.
La Federazione, però, non si ferma! Intendo infatti approfittare di questa inopinata e forzata interruzione, per programmare la ripresa di tutte le nostre attività con nuove iniziative. Sarà, comunque, una ripresa graduale, privilegiando l’attività locale e più a carattere promozionale e di preparazione, secondo quanto anche le autorità governative prevedono.
Ritengo che per le attività di carattere agonistico dovremo attendere ancora un po’, e, pur tuttavia, con l’obbligo di grandi cautele a tutela personale e degli altri. Oggi, più che mai, c’è bisogno, nel rispettare la nostra attività, di interpretarla ancor più come una “vela consapevole“.
Il rispetto delle norme, dell’avversario sportivo, della natura hanno sempre contraddistinto il nostro sport; siamo più di 150.000 e dobbiamo continuare in questo “sailing style” nell’interesse di tutti, anche dei non velisti, dando il nostro contributo alla sfida che l’intero paese sta vivendo in questa tragica circostanza.
La Pasqua possa essere almeno un momento di serenità ed anche un importante giro di boa per tutti voi ed i vostri familiari in attesa di rivederci, quanto prima possibile, sui campi di regata,
Francesco Ettorre