La Giunta comunale ha approvato, su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro e su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, un piano di 62 approdi temporanei dislocati in tutta la città.
“Si tratta di una delibera – commenta Zaccariotto – che risponde a una precisa indicazione del sindaco che, fin dal suo insediamento ha voluto dare un segnale di attenzione a tutti coloro che possiedono una imbarcazione e la vogliono utilizzare per muoversi a Venezia. L’obiettivo, soprattutto per i residenti in città, è proprio quello di agevolarli nelle attività quotidiane come andare a fare la spesa, ritirare un pacco ingombrante, il carico/scarico di effetti personali o, più semplicemente, agevolare gli spostamenti con la loro barca che, ad oggi, sono resi difficoltosi dalla mancanza di spazi a tempo dove poterla temporaneamente ormeggiare”.
La Giunta ha quindi approvato un provvedimento che riguarda il progetto definitivo comprensivo di quello di fattibilità tecnico economica per la realizzazione da parte di Insula spa di 62 posti ad ormeggio orario in centro storico e nelle Isole di Murano e Burano: “Nello specifico, – continua Zaccariotto – dopo la delibera approvata nel luglio dello scorso anno che stabiliva l’istituzione, nei rii e canali interni della città e delle sue isole, di spazi acquei destinati a sosta a tempo, e dopo un’attenta attività di analisi svolta dagli uffici dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, si è stabilito dove posizionare i 62 spazi idonei a questo scopo. A Murano ce ne saranno 30, a Burano 7, 6 a Dorsoduro e 6 a Castello, 5 a Cannaregio e 4 rispettivamente a Santa Croce e alla Giudecca. Si tratta di spazi tutti prospicienti a fondamenta che saranno segnalati da pali di legno per ormeggio con una fascia di vernice blu nella parte fuori dall’acqua”.
“Ogni spazio per la sosta a tempo, anche senza la presenza del conducente, sarà contrassegnato da una targa in alluminio con indicato il numero dell’ormeggio – spiega Giovanni Giusto, delegato del sindaco per la tutela delle tradizioni – Stiamo lavorando ad una app che non solo darà la possibilità di segnalare il momento e la durata dell’ormeggio, ma fornirà l’utilissima indicazione per l’individuazione in tempo reale dei posti barca liberi a disposizione. Più specificatamente, un’ordinanza sarà emanata in concomitanza con le fasi di realizzazione degli stalli nella quale saranno inserite tutte le regole per l’utilizzo degli stessi”.
“Questa delibera evidenzia uno specifico interesse di questa Giunta nel sistemare tutte quelle strutture che garantiscano la vitale funzionalità dei trasporti all’interno di una città che vive in stretta relazione con l’acqua – conclude Giusto – Scavo dei rii, sistemazione delle sponde, delle darsene, gestione dei posti barca a tempo e tante altre iniziative in corso dimostrano che abbiamo a cuore la salvaguardia della nostra storia e della nostra Venezia. Continuano anche le attività di ripristino di rive, calli e muretti per i danni dell’acqua alta”.