Yachting Festival: Appuntamento dall’8 al 13 settembre a Cannes

Sarà il primo salone autunnale nel calendario nautico internazionale

«Dopo lunghe settimane di incertezza dovuta al contesto, di intense discussioni con i nostri clienti, la città di Cannes, i nostri partner e fornitori, e di assiduo lavoro con le autorità locali, siamo lieti e fieri di entrare in dirittura d’arrivo prima dell’apertura del Festival», spiega Sylvie Ernoult, direttrice del salone, proseguendo: «La parola chiave di quest’anno è ADATTAMENTO. Infatti, abbiamo adeguato il formato del salone e la sua offerta per rispondere ancora di più alle esigenze dei nostri espositori in termini di spazio e di restrizioni finanziaire, nonché per rispettare le nuove norme sanitarie. Dinnanzi alle sfide, grazie alla loro estrema flessibilità e al loro costante adattamento nell’affrontare i problemi sollevati, i servizi della città di Cannes, della CCI Nizza Costa Azzurra e i nostri fornitori (stand, pontoni, installazioni generali, navette…) hanno continuato a sostenerci, consentendo in tal modo la progettazione e la preparazione del salone a tempo di record. L’organizzazione del nostro evento assomiglia raramente a un fiume che scorre placidamente, ma negli ultimi mesi non siamo stati molto lontani dal livello 12 della scala di Beaufort! Grazie ai nostri fedeli espositori che hanno risposto all’appello, e all’impegno di tutte le parti coinvolte, siamo fiduciosi per quanto concerne lo svolgimento del salone. Lo Yachting Festival accoglierà oltre 340 imbarcazioni a motore e 80 barche a vela, escluso il brokerage, ossia circa 420 unità. Gli espositori iscritti fino ad oggi, tra i quali la quasi totalità dei principali attori del settore nautico francese e internazionale, saranno suddivisi nei due porti di Cannes in base al modello che abbiamo instaurato con successo lo scorso anno, ovvero le imbarcazioni a motore nel Vieux Port e le barche a vela presso lo Spazio Vela situato al Port Canto. Infine, dopo il coinvolgimento dei clienti, l’ultimo consiglio di difesa e di sicurezza nazionale, che si è tenuto all’Eliseo, è venuto ad autorizzare la ripresa delle grandi manifestazioni dal 1° settembre. È l’ultima buona notizia che aspettavamo.»

Nel contesto molto specifico della pandemia di Covid-19, la collocazione delle imbarcazioni e degli stand è stata effettuata in conformità con un Piano Generale di Sicurezza Sanitaria (PGSS) stabilito dallo Yachting Festival e presentato alla prefettura, alla città di Cannes e ai fornitori. Il piano si basa sulle misure sanitarie consigliate dall’UNIMEV (federazione francese del settore delle manifestazioni) e presentate al governo, nonché sulle raccomandazioni che appaiono nel programma di riferimento che il gruppo Reed Exhibitions ha elaborato per tutti i suoi saloni a livello mondiale.

Il PGSS, che dovrà essere certificato nei prossimi giorni da un organismo indipendente riconosciuto, mira a garantire il rispetto degli standard sanitari in vigore per preservare la salute delle persone presenti all’interno dell’area espositiva. È stato nominato un referente con la missione di controllare la corretta attuazione del protocollo sanitario prima e durante il salone. Tale protocollo include in particolare la gestione dei flussi, la riprogettazione degli ingressi del salone, la distribuzione di gel idroalcolico, l’uso di mascherine, la pulizia costante delle aree comuni, ecc. Sarà ovviamente modificato a tempo debito in base alle misure che il governo decreterà in merito agli eventi fieristici.

Le planimetrie sono soggette a parziali rettifiche fino all’apertura del salone. A seconda delle regole di distanziamento fisico che saranno in vigore alla fine di agosto/inizio settembre, alcune corsie potrebbero essere ampliate su spazi aggiuntivi messi a disposizione dalla città di Cannes. Abbiamo approntato diversi scenari per adattare la configurazione dello Yachting Festival.

«A causa della chiusura di numerosi impianti di produzione e del divieto di praticare attività acquatiche, l’industria nautica, sia francese che internazionale, ha sofferto molto e continua a soffrire. Ecco perché abbiamo concentrato tutta la nostra energia e tutte le nostre competenze affinché l’edizione 2020 del salone possa aver luogo, e per offrire ai protagonisti della nautica da diporto la possibilità di riunirsi, esibire i loro prodotti e novità, ritrovare di persona i loro clienti. Siamo consapevoli che ogni espositore si trova in una situazione particolare e cerchiamo di fornire a ciascuno un accompagnamento su misura. Ci stiamo adoperando per fare della loro presenza a Cannes un elemento chiave nella ripresa della loro attività», aggiunge Sylvie Ernoult prima di concludere: «Per usare un’espressione che i marinai conoscono bene, per l’annata 2020

lo Yachting Festival ha leggermente ammainato le vele, ma posso assicurare ai nostri futuri visitatori animati da una grande passione per il mare che avranno il piacere di scoprire unità molto belle e numerosi marchi, e che la loro visita si svolgerà nel rispetto degli standard sanitari in vigore il prossimo settembre. Non vediamo l’ora di accoglierli a partire dall’8 settembre. Speriamo di portare una ventata di ottimismo sulla stagione nautica 2020-2021. »

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