Da Rimini a Trieste passando per Caorle: è nato il Campionato Offshore Alto Adriatico, un progetto di collaborazione tra Circolo Velico Riminese, Circolo Nautico Santa Margherita e Yacht Club Adriaco che hanno unito le proprie regate di punta per venire incontro alle esigenze degli amanti delle regate lunghe.
Il programma prevede infatti le quattro regate più importanti dei tre sodalizi, già inserite nel calendario offshore della FIV (Federazione Italiana Vela). Oltre a La Duecento, già disputata a luglio, del Circolo Nautico Santa Margherita entrano nel calendatio anche la RIGASA del Circolo Velico Riminese in programma dal 28 al 30 agosto, La Cinquecento Trofeo Pellegrini del Circolo Nautico Santa Margherita dal 5 all’11 settembre e la Trieste – San Giovanni in Pelago dello Yacht Club Adriaco dal 25 al 26 settembre.
Lo sport e la vela hanno ancora una volta dimostrato che anche in un periodo difficile, in cui il calendario degli eventi ha subito modifiche e cancellazioni, la possibilità di unire le forze tra i circoli è la risposta, per permettere un’attività sportiva capace di offrire agli amanti delle regate d’altura più di un’opportunità per tornare in mare.
Il Campionato Offshore Alto Adriatico si disputerà in ORC e IRC e premierà i primi tre classificati X2 e XTutti, al meglio di almeno tre delle regate in programma.
Ogni regata darà un punteggio -calcolato in base alle miglia da correre- e offrirà la possibilità agli armatori di cimentarsi con percorsi tecnici lungo gli scenari più incantevoli dell’Adriatico.
Questa versione ridotta del Campionato Italiano Offshore, nata dai tempi che stiamo vivendo, ha ricevuto il plauso di Uvai (Unione Vela d’Altura) che ha concesso il patrocinio e aspira a diventare un appuntamento fisso anche per il prossimo futuro, quando il campionato nazionale si correrà nuovamente.
Le premiazioni si terranno domenica 27 settembre presso lo Yacht Club Adriaco a Trieste al termine della Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste: una buona occasione per rinsaldare l’amicizia e la collaborazione tra le realtà adriatiche e per festeggiare i campioni adriatici.