In occasione della conferenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa al Parco Nazionale del Gargano a margine dell’incontro con le Istituzioni, il territorio e la stampa e grazie all’invito del Presidente del Parco Pasquale Pazienza, il Ministro Costa ha incontrato il Vice Presidente di Assonautica Italiana Marino Masiero..
Temi dell’incontro la necessità di ampliamento delle tempistiche fissate dalle norme vigenti per le coperture stagionali sui cantieri nautici, l’accesso alle aree marine protette e i progetti ambientali di Assonautica Italiana.
Di assoluta necessità la modifica del limite dei 90 giorni massimi, previsto dalle norme paesaggistiche, al fine di poter installare sulle aree urbanisticamente destinate a cantiere o rimessaggio nautico, delle coperture telonate di tipo tendo-strutture sui depositi a secco delle imbarcazioni. Marino Masiero ha spiegato al Ministro Costa le finalità dell’operazione che consentirebbero, alla stregua delle coperture invernali dei campi da tennis, di far lavorare gli operai delle micro e piccole imprese nautiche:
“Oggi in Italia si può giocare a tennis in inverno senza particolari problemi su coperture pressurizzate senza il limite dei 90 giorni, ma non si riesce a lavorare al coperto. Ci sembra necessario, in un settore in crescita a due cifre percentuali dal 2012 ed in controtendenza rispetto ad altri comparti lavorativi, che lo stato agevoli le imprese di manutenzione e rimessaggio nautico. Questa semplice modifica normativa permetterebbe la stabilizzazione delle maestranze, la loro specializzazione e la decompressione del lavoro dagli attuali tre mesi primaverili di preparazione all’armamento distribuendo il lavoro in sei mesi. La misura infine permetterebbe alle micro imprese di fortificarsi attraverso gli introiti del rimessaggio sviluppando maggiori investimenti nelle aziende. Ciò non avrebbe alcun impatto ambientale, in quanto le strutture sono leggere e resterebbero in piedi nei soli mesi piovosi, da novembre ad aprile.”
In apertura della conferenza il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Pasquale Pazienza, ha presentato tra i lavori in fase di attuazione il progetto “Turtle Walks 2020”. La campagna di ricerca, monitoraggio e tutela dei nidi di testuggine Caretta Caretta realizzato dalla sinergia tra Parco, CNR – IRBIM, Università di Foggia ed Assonautica Italiana su un’idea delle ricercatrici Lucrezia Cilenti del CNR e Marianna Marangi di UNIFoggia.
Il Ministro ha particolarmente apprezzato il lavoro svolto in sinergia tra i quattro enti ed ha invitato Assonautica a continuare l’operazione di sinergia con il Parco al fine di incrementare il valore delle azioni di tutela marina ed ambientale in chiave utilitaristica anche ai fini sociali ed economici. Il minimo valore aggiunto dei parchi su questi temi, ha affermato Costa, è del 300 per cento. Significa che i parchi aumentano di molto il valore patrimoniale ed economico delle comunità che vi insistono e attraverso delle azioni compatibili con la tutela ambientale, le aree protette portano ricchezza che va ben oltre la questione meramente green. A tal proposito, il Vice Presidente di Assonautica ha accennato ad un progetto pilota in via di sviluppo presso il Comitato Scientifico Nazionale dell’Associazione delle Camere di Commercio – Unioncamere, per lo studio di impatto sulla fauna marina dovuto all’accesso di visitatori subacquei nelle aree marine protette italiane.
L’operatività del progetto sarà oggetto di un incontro presso il Ministero dell’Ambiente entro il 15 settembre prossimo.