Le barche pronte a mollare gli ormeggi. Gorla e Centomiglia si presentano. I due appuntamenti Clou della vela gardesana sono pronti a celebrare gli eventi dei 70 anni, la storia più lunga per una sfida velica tutta italiana. Dopo l’autentico crescendo proposto dalle ali del Persico 69F, questo fine settimana arriva la Gentlemen’s Cup, nella giornata di sabato, e domenica, il 54° Trofeo Riccardo Gorla.
Numeri limitati nelle partecipazioni, pochissimi stranieri. Sono gli effetti del Covid, pandemia che ha colpito in ogni angolo di Mondo, facendo slittare anche le Olimpiadi di Tokio.
Ma per lo sport d’eccellenza delle rive gardesane è una corsa tutta in recupero. Un vero, grande, spettacolo, iniziato tra luglio e agosto, le gare Internazionali, per gli Under 25, e la Revolution Cup del Persico. Tanti campioni presenti su quella barca che anticipa il futuro della Coppa America e quella per i Giovani, entrambi in programma il prossimo anno in Nuova Zelanda.
Un esempio più che concreto della voglia di ripartire delle province di Bergamo e Brescia, dove questi gioielli tecnologici sono nati grazie alla bergamasca Persico e alla bresciana Avant Garde. In settimana ci si è allenati. Guardando come sempre le nuvole. Lassù hanno già programmato tutto.
Lo scorso week end si è corsa la Trans Benaco per due del Circolo Nautico Portese, ciò che è rimasto della gara, ma che tornerà il prossimo anno con la sua edizione tradizionale. La vittoria, ha premiato l’Asso 99 Idefix dei fratelli gargnanesi Marco e Paolo Cavallini. L’arrivo consumato al largo di Bogliaco, quasi, in staffetta con i prossimi appuntamenti. Sul lago d’Iseo, alla sede dell’Ans di Sulzano, ha fatto base il Campionato Italiano Team Race Under 19. L’affermazione è andata ai romagnoli del Savio-Ravenna, davanti alle squadre di Gargnano 2 e 1, allenate da Andrea Dallora, già Campionessa mondiale e Italiana proprio con il doppio Rs Feva. Ora tocca, in successione, alla 21° Gentlemen Cup, nella giornata di sabato, tutta per le flotte dei Monotipi di Dolphin, Protagonist, Ufetti; quelle che poi a Gorla e Cento formeranno il grosso del plotone.
Tutte regate che saranno corse sotto l’Egida della Federazione Italiana Vela e il patrocinio di Regione Lombardia. Tutti insieme con in gara autentici appassionati, ma anche titolati skipper, che sognano, ovviamente, il successo di Categoria. Pochi, ma buoni, gli stranieri, quelli supportati da partner importanti.
Tra questi ci sarà il Gonet-Monofoil volante che arriva dal lago di Ginevra, il Sonnenkoening, un Farr 11S costruito negli Emirati Arabi. Si scontreranno con le monocarena italiane come il Pata-Lb 10 dei Bovolato, gli One Off di Umberto Felci come il Black Arrow, i Melges 32 dei Nassini e dei Montresor, la nuova Stradivaria dei Rossi, l’annunciato ritorno di Clandesteam. Sul fronte dei Multiscafi sono confermati i due X 40 della Super Academy di Malcesine con i timonieri Pilati e Ferraglia.
L’ annuncio della loro presenza arriva da Massimo Marega, armatore dei due catamarani Campioni in carica. “Squadra che vince non si cambia – dice Marega – ci saremo con entrambe le barche, più o meno gli stessi uomini dell’anno passato. Io correrò con Matteo Ferraglia, Matteo Pilati nuovamente con Roberto Benamati alla tattica, inseguendo la sua 11a affermazione personale. Nessun cambiamento per quanto riguarda gli assetti, del resto il lookdown ci ha costretto ad uno stop di vari mesi. Ma a Gorla e Cento non potevamo mancare”.
Per le macchine volanti il Gorla sarà lo stesso degli altri, da Bogliaco a Riva-Torbole (all’altezza dell’Hotel Pier), isola del Trimelone (giusto omaggio ai Futuristi che qui soggiornarono durante il primo conflitto Mondiale), poi l’arrivo finale a Bogliaco. Alla Cento ci sarà l’edizione tutta sui Foil, 70 anni di leggende con la vela dei… Futuristi.