Le prime dichiarazioni dell’equipaggio italiano Rossi-Mason
Mentre a Genova, al Villaggio di Regata, visitato oggi dal Sindaco Marco Bucci ed altre autorità cittadine, fervono i preparativi per il primo giorno della settimana di vela offshore, andiamo a scoprire i segreti dell’L30, il monotipo utilizzato per il Campionato Europeo Double Mix Offshore e in lizza per diventare barca ufficiale delle olimpiadi di Parigi 2024.
La Barca
Lunga poco più di 9 metri, il nuovo One Design L30 è frutto delle idee dell’olimpionico ucraino Luka Rodion (medaglia d’argento ad Atene sullo skiff 49er) e della matita dello yacht designer Andrej Justin. Una barca moderna e performante, rigorosamente monotipo, all’avanguardia nei contenuti tecnici e trasportabile in maniera veloce ed economica. L30 OD è concepita per le regate Double Mix Offshore, nuova disciplina olimpica per Parigi 2024.
La prua rovescia, dalla quale fuoriesce il bompresso telescopico, il pronunciato spigolo che da poppa si avvia fino a prua, l’attenta distribuzione dei volumi, l’impronta della superficie in acqua sono chiari indicatori di un progetto moderno e performante, sviluppato affinando le esperienze già maturate da Justin sulle tante barche da lui progettate (prima tra tutte l’RC44, il longevo monotipo voluto da Russel Coutts).
La barca è costruita in vetroresina vinilestere in infusione per un dislocamento a vuoto di 1,9 t. di cui quasi 800 kg in chiglia e bulbo. Questo 10 metri (m. 9,58 per l’esattezza) è capace di altissime prestazioni a vela ed è quindi ideale come barca olimpica, ma è anche una perfetta barca da crociera per una famiglia sportiva. E’ dotata all’interno di un open space con bagno separato con doccia, tavolo e cucina. Il motore con sail drive funge anche da idrogeneratore.
Il pozzetto è ampissimo con due ruote del timone che si collegano ai due timoni esterni, di facile ispezione perché sono agganciati allo specchio poppiero.
Lo scafo ha un generoso spigolo e murate verticali con prua e poppa ad angolo inverso. La chiglia è retrattile (ottima soluzione anche per la crociera) comandata da un semplice paranco governato da due winch ai lati del tambuccio. E’ dotato di un bompresso retrattile lungo ben 1,50 m che gli consente di portare un gennaker di 83 mq. La disposizione della coperta garantisce la manovrabilità con due sole persone di equipaggio.
RICCARDO SIMONESCHI – SSI EVENTS Organizzatore Marina Militare EMOEC 2020
“Volevo innanzitutto ringraziare tutti i partner che hanno reso possibile, nonostante i difficili tempi che stiamo vivendo, la realizzazione del Campionato Europeo Mixed Offshore. I valori intrinsechi di questo evento sono l’amore per il mare, per la navigazione d’altura e il rapporto tra uomo e donna. Un evento con numeri contenuti, come è necessario di questi tempi, ma dal grande valore evocativo e comunicativo, preludio per quello che tutti speriamo di poter fare il prossimo anno: il Giro d’Italia a Vela con il supporto delle istituzioni e della città di Genova che ci ospita. Città di Genova che ha nel suo DNA ospitare eventi di vela importanti e che si prepara ad accogliere l’arrivo della Ocean Race. Io, insieme a tutti i partner, sono molto contento di essere riuscito a realizzare questa manifestazione che attualmente è forse l’unica regata internazionale attiva del mediterraneo, con una partecipazione di assoluto livello tra medagliati olimpici e veterani del giro del mondo a vela qui riuniti per questa festa a Porto Antico che ci ospita con grande disponibilità.”
