La tappa conclusiva di The Ocean Race, la più importante regata oceanica al mondo, è stata presentata oggi al Salone Nautico 60
Si è svolto oggi, nell’ambito del Salone Nautico 60, l’evento di lancio dell’importantissimo appuntamento sportivo che vedrà Genova salire sul palcoscenico della vela mondiale nell’arco dei prossimi tre anni.Dopo il saluto di Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica e padrone di casa, sono stati il Sindaco di Genova Marco Bucci e il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti a illustrare impegni e opportunità per la città e la regione.Il primo cittadino ha dichiarato: “E’ un grandissimo piacere vedere tante persone qui oggi. Dobbiamo far ritornare Genova centrale nell’immaginario degli italiani, in Europa e nel mondo. Abbiamo voluto fortemente Genova The Grand Finale di The Ocean Race 2022-23 perché esistono altri eventi che garantiscono visibilità. Ci saranno altri eventi nel 2021 e nel 2022 che ci accompagneranno verso The Grand Finale nel 2023 e nel 2024 Genova sarà capitale europea dello sport. Per Genova The Ocean Race sarà un’occasione di grande visibilità, per gli investitori un veicolo economico.”In tema di sostenibilità Bucci ha aggiunto che al messaggio che è centrale in The Ocean Race, la difesa degli oceani e si aggiungerà il programma di sostenibilità proprio per la città che prevede entro il 2025 una rete di trasporto urbano combustion-free, e una mobilità cittadina concentrata sull’uso di biciclette e mezzi elettrici. “Come dimostrato dalle sedi di tappa che hanno ospitato The Ocean Race in passato, le città possono e cambiano anche grazie a eventi come The Ocean Race.” Ha concluso Marco Bucci.
Il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti da parte sua ha dichiarato: “Lavoriamo alla realizzazione di un distretto nautico cha vada da Ventimiglia a La Spezia e sconfini in Toscana. Nella portualità Genova è il primo porto italiano, La Spezia è il secondo. La Liguria e il mare sono da sempre strettamente collegate, ci siamo portati avanti per molto tempo il pregiudizio su yacht e regate. The Ocean Race è un pezzo importante del futuro della nostra regione e del nostro paese.”
Il presidente di The Ocean Race, Richard Brisius ha spiegato i motivi del suo grande attaccamento a Genova e all’Italia. “Bisogna fare squadra e avere passione, ho imparato tanti anni fa facendo il giro del mondo su Gatorade che gli italiani hanno più passione di tutti. Vedo un gran futuro per Genova.” Brisius ha inoltre spiegato anche come la crisi attuale abbia spinto gli organizzatori del giro del mondo a riprogettare l’evento, per il prossimo decennio, creando anche una nuova regata, The Ocean Race Europe, a cui si sta lavorando che possa rinsaldare il legame europeo, collegando diverse città del continente attraverso lo sport della vela.
L’Executive Director di Genova The Grand Finale 2022-23 Paolo Verri ha invece detto che l’obiettivo è: “Far piangere di gioia i liguri e i genovesi, coinvolgendo tutti i cittadini a partire dai 5000 dipendenti del Comune, i 4000 dipendenti delle partecipate e coinvolgendo i 9 Municipi per lavorare a questo obiettivo.”Verri ha anche spiegato come l’impatto economico per la città sia stato valutato in 50 milioni di euro e che l’attività di coinvolgimento di partner e sponsor è già iniziata. “Racconteremo Genova a tre milioni e mezzo di persone nel mondo. Dopo aver battuto i francesi facendo il Festival del Cinema di Venezia e il Salone Nautico di Genova vogliamo battere il record di partecipazione degli olandesi e avere oltre 337.000 visitatori al villaggio di Genova The Grand Finale 2022-23”.