È una giornata storica per Venezia e per tutte le isole della sua Laguna. Il Mose, entrato oggi in funzione per la prima volta, ha salvato le città dalla minaccia dell’acqua alta. Come annunciato nella giornata di ieri il Mose si è alzato questa mattina per la prima volta per proteggere Venezia dall’acqua alta, prevista con un picco di 130 centimetri.
Le dighe mobili sono emerse regolarmente dall’acqua, e dalle 09:52 stanno dividendo il mare dalla laguna alle tre bocche di porto. Sulla costa Veneta soffiava un vento di scirocco tra i 15 ed i 20 nodi (30-40 Km/h).
Grazie a questa operazione a Venezia, per la prima volta, praticamente tutta la città è restata all’asciutto. Il dislivello generato tra mare e laguna è stato di 50 centimetri. Il mareografo della diga Sud al Lido di Venezia ha registrato alle ore 12:30 + 132 cm e – contemporaneamente – + 70 cm alla Punta della Salute.
Notevole il dislivello dell’acqua anche a Chioggia, dove nella stazione di rilevamento dalla diga Sud, il picco è stato registrato alle 12:25 con +123 cm mentre in laguna la stazione di rilevamento di Chioggia Vigo alla medesima ora registrava un valore di +66 cm sul livello medio del mare.
