Tanta FIV al Salone Nautico

Un grande weekend al 60° Salone Nautico di Genova per la Federazione Italiana Vela, con numerosi eventi, presenze e ospiti allo stand nell’area Sailing World. Si è parlato di Scuole Vela FIV, giovani, formazione, altura, promozione. Alla presenza del presidente Francesco Ettorre, di alcuni consiglieri federali, di ospiti illustri a partire da Alessandra Sensini, vicepresidente CONI e DT Giovanile FIV, a Flavia Tartaglini, ex azzurra olimpica a Rio 2016, dalla nazionale della classe olimpica Laser Radial Chiara Benini Floriani, ai rappresentanti di ben 10 Società veliche affiliate, premiate come le migliori nella speciale classifica delle Scuole Vela FIV.

FENOMENO SCUOLE VELA – Si è partiti dall’analisi dei numeri del successo di una stagione straordinaria delle Scuole Vela. La scelta della vela come sport di assoluta sicurezza nel delicato periodo sanitario è stata ulteriormente aiutata dalla campagna di comunicazione della FIV che ha lanciato il progetto “Ritrova la bussola”, con testimonial come la stessa Alessandra Sensini, Giovanni Soldini e Max Sirena. Il risultato è stato un boom di iscritti alle Scuole Vela federali, confermato dai dati illustrati dal presidente Ettorre.

“In soli due mesi e mezzo le Scuole Vela hanno superato il numero di iscritti che facevano solitamente in un anno intero, oltre quota 35.000. Un risultato molto importante che abbiamo inseguito fortemente perchè sapevamo quanto fosse determinante per i Circoli velici fare la scuola vela questa estate. Devo fare i miei complimenti a tutti se siamo andati anche oltre le aspettative.”

Anche Alessandra Sensini ha detto: “Ampliare la base è il punto di partenza per poter poi cercare il talento, il giovane che abbia voglia di continuare. La costruzione di un campione è sempre molto difficile ed è frutto di tanti fattori, compresa la famiglia, il club, gli allenatori, ma avere una base più larga senz’altro ci aiuterà.”

LE PRIME 10 SCUOLE VELA D’ITALIA – Dopo le parole, i fatti, con il giusto riconoscimento alle migliori 10 Scuole Vela d’Italia nel 2020, secondo una serie di parametri stabiliti dalla Federazione. Una classifica che comprende ben 745 Società affiliate, con 544 che hanno almeno 1 punto. Si parte dal 10° posto dello Yacht Club Cagliari (ha ritirato la targa Marta Magnano), al 9° del Circolo Nautico Cervia (rappresentato da Gianalberto Palmeri e Franco Minotti), per proseguire con l’8° dello Yacht Club Italiano (c’era l’atleta e istruttore Matteo Capurro), il 7° del Planet Sail Bracciano (ha ritirato il premio il presidente della IV Zona Giuseppe D’Amico), il 6° del Varazze Club Nautico (con Marcella Ercoli e Veronica Rocca), il 5° del Circolo Nautico Brenzone (con Giuseppe Viel e Franco Mantovani), il 4° del Circolo Velico 3V (ancora D’Amico), e quindi i primi tre della classifica: terzo posto per il Tognazzi Marine Village (ha ritirato Giorgia Talucci), il secondo della Lega Navale Italiana di Ostia (con la presidente Carola Di Fazio), per finire con la prima scuola vela d’Italia 2020: il Windsurfing Club Cagliari (con il presidente Andrea Caproni e il responsabile della scuola Checco Meloni). A tutti è stato chiesto un breve intervento per raccontare una stagione che per molti versi resterà indimenticabile.

FORMAZIONE: PARTE IL PROGETTO E-LEARNING FIV CON UNIVERSITA’ DI ROMA LA SAPIENZA – Nel pomeriggio altro momento importante per la FIV al Salone nautico: nella sala stampa si è svolta la presentazione della nuova piattaforma di formazione e-learning per dirigenti, tecnici e ufficiali di regata FIV, realizzata in collaborazione con l’Università di Roma La Sapienza. Un passo avanti significativo su un’idea dello stesso presidente Ettorre, finalizzata dal presidente della IV Zona Giuseppe D’Amico con l’accordo che ha coinvolto una delle più prestigiose Università italiane. La Professoressa Barbara Mazza, direttore del Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale presso la facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione de La Sapienza, preside del corso di laurea in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d’impresa, ha illustrato nel dettaglio come funzioneranno i corsi online, la cui particolarità sarà quella di essere divisi per le citate categorie: dirigenti, tecnici, UDR, con specifici percorsi formativi, mentre i docenti saranno in parte accademici e in parte esperti del settore. La durata dei corsi è libera e dipende dai partecipanti e al termine, dopo un esame conclusivo, si ottiene una certificazione che comporta il riconoscimento dei crediti formativi.

Formato, iscrizioni e piattaforma saranno prossimamente resi disponibili attraverso i canali FIV.

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